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Fonseca è già alla resa dei conti. E lo farà con Theo e Leao dal primo minuto
Oggi Paulo Fonseca farà giocare Theo Hernandez e Rafael Leao. Le parole di ieri in conferenza stampa sono una conferma rispetto a quanto già trapelato negli scorsi giorni, cioè che non c'è mai stato un caso per quanto riguarda i due calciatori, semplicemente una scelta tecnica - andata decisamente male - che probabilmente non sarà ripetuta. Alla domanda se erano un caso, la risposta è stata: "Mai aperto per me. Se saranno titolari non lo so, vediamo domani (oggi, ndr). Io ho visto due giocatori come gli altri, con buona aura, allegria nel lavorare, normale".
Insomma, Theo e Leao sì. Anche perché il rischio è quello di giocarsi una panchina in tre partite. Quella contro il Venezia, la più semplice sulla carta, poi Liverpool e Inter. Chiaro che serva almeno una vittoria con gli arancioneroverdi, ma soprattutto evitare figuracce in Champions League e nel derby, altrimenti il rischio della coperta corta (e di un esonero) non sarà solamente un presagio, ma potrebbe tramutarsi in realtà.
Insomma, Paulo Fonseca è già sotto esame. "Noi allenatori lo siamo sempre, dipendiamo dai risultati. Però sono solo focalizzato sul mio lavoro. Se ci concentriamo su ciò che si dice, è difficile lavorare. Tutti noi". Certo, però è anche il momento di prendere punti, perché ora il calciomercato è chiuso e non ci sono distrazioni ulteriori se non il risultato della domenica o dell'infrasettimanale.
Insomma, Theo e Leao sì. Anche perché il rischio è quello di giocarsi una panchina in tre partite. Quella contro il Venezia, la più semplice sulla carta, poi Liverpool e Inter. Chiaro che serva almeno una vittoria con gli arancioneroverdi, ma soprattutto evitare figuracce in Champions League e nel derby, altrimenti il rischio della coperta corta (e di un esonero) non sarà solamente un presagio, ma potrebbe tramutarsi in realtà.
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