Reyer, Lever: giovanili, NCAA, nazionale. La carriera dell'altoatesino

Dopo Wheatle ed Ennis, in casa Reyer arriva il terzo innesto, Alessandro Lever. Nato a Bolzano, Lever è un’ala/centro di 208 centimetri per 104 chili.

Cominciò a tastare la palla a spicchi nella Piani Bolzano. All’età di sedici anni decise di allontanarsi da casa, andando a giocare nel vivaio di Reggio Emilia, dove ottenne la prima apparizione in serie A1.

Il suo talento fu notato anche oltre oceano. Nell’estate 2017, infatti, Lever fece le valige e prese un aereo, destinazione Phoenix. Qui, il giocatore altoatesino vestì per quattro annate la casacca della Grand Canyon University, diventando il secondo giocatore per presenze e terzo miglior marcatore nella storia del college. Ma i riconoscimenti all’interno dell’università non sono gli unici della sua esperienza americana: Lever fu eletto WAC Freshman of the Year nel 2018 e fu inserito nel quintetto ideale della Western Athletic Conference nel 2021. La ciliegina sulla torta arrivò alla fine del ciclo di studi in Arizona con la laurea in Businnes Management.

Dopo l’avventura negli States, Alessandro tornò in Italia per la stagione 2021/22, chiamato da Trieste. Qui ebbe la sua prima vera esperienza nel mondo professionistico, mettendo a referto 286 punti in 46 presenze.

Nell’ultima stagione, Lever ha giocato a Napoli, dove è riuscito a vincere la Coppa Italia. Durante l’esperienza partenopea, il ragazzo da Bolzano ha totalizzato di media 5.3 punti, 0.5 assist e 3.8 di valutazione.

Non è mancata l'avventura in azzurro. Alessandro ha infatti vestito il tricolore per tutte le giovanili, vincendo un bronzo all’europeo under 18 e apparendo anche in una partita della nazionale maggiore contro la Russia alle qualificazioni per i mondiali 2023.

Queste le parole di Lever durante i suoi primi giorni a Venezia:

“È davvero una grande emozione far parte della Reyer che ringrazio per la fiducia. Sono convinto che sia un'opportunità molto importante, quando è arrivata la chiamata ho accettato subito la sfida con grande entusiasmo. Reyer è un Club ambizioso che compete sempre per vincere e voglio farmi trovare pronto per far parte di questa squadra. Lavorerò sodo per dare il mio contributo, indipendentemente dai minuti che giocherò. Reyer rappresenta una grande occasione anche per migliorare come giocatore.

Sono una persona a cui piace lavorare e stare in palestra. Non sono di tante parole e voglio dimostrare con i fatti che giocatore sono. La filosofia della Reyer è come la mia: dare tutto in campo e mettere il noi davanti all'io. Inoltre avrò l'opportunità di lavorare con un coach e uno staff di altissimo livello, davvero non vedo l'ora. Ci vediamo presto!”