Movsesyan (ex ds CSKA): "Inter su Bijol? Me lo aspetto in Premier dall'estate"

Andrey Movsesyan, ex attaccante armeno, è stato fino a fine 2024 direttore sportivo del CSKA Mosca. In Russia ha scoperto alcuni volti noti anche al calcio italiano come Rodrigo Becao, oggi al Fenerbahce, e Jaka Bijol, vice capitano dell’Udinese: “Rodrigo giocava nel Bahia, non molto frequentemente, ma abbastanza per notarlo - ricorda a TMW -. Mi ha colpito per le sue capacità difensive. Questo era fondamentale per un difensore centrale nella Premier League russa. È stato in grado di fermare qualsiasi giocatore: si girava facilmente, aveva un buon intervento e una reazione giusta nei cambiamenti. Allo stesso tempo, non giocava molto bene con la palla, ma sapevo che sarebbe migliorato, e il gioco di Rodrigo all’Udinese ha confermato la mia previsione.

Ho visto Jaka per la prima volta durante un torneo a San Pietroburgo, quando aveva 17 anni. Giocava come centrocampista difensivo o difensore centrale. Guidava il gioco e aiutava i suoi compagni sia nella costruzione che nella distruzione. Ho pensato che Jaka sarebbe stato un top player in Premier League. Ho aggiunto questa valutazione al rapporto e lo abbiamo firmato per il CSKA nell’estate del 2018, quando aveva 19 anni. All'inizio Jaka non voleva giocare come difensore centrale, ma successivamente il nostro allenatore Alex Berezutsky (ex difensore centrale della nazionale russa e del CSKA, ndr) lo ha convinto a provarci”.

Come funzionava il processo di scouting e reclutamento al CSKA sotto la tua direzione?
“Avevamo due opzioni: a) Giocatore per la formazione titolare; b) Giocatore da vendere con profitto. Successivamente, abbiamo definito un elenco di requisiti aggiuntivi per l’adattamento con successo dei giocatori stranieri in Russia e l'implementazione del loro talento e potenziale: come concentrazione, resistenza alla pressione, aggressività sportiva, capacità di competere e al contempo di aiutare. Questo ci ha aiutato a prendere le decisioni giuste. Molti giovani talentuosi sono stati scartati perché mancavano di queste caratteristiche specifiche”.

Oggi Becao e Bijol giocano ad altissimi livelli, del secondo si è parlato anche come possibile obiettivo dell’Inter.
“Fondamentalmente, hanno migliorato significativamente le loro capacità tattiche nella lega russa. Hanno imparato a giocare non solo individualmente, ma anche in coppia o trio. Questo ha dato loro la possibilità di diventare più efficienti. Non sono sorpreso che siano molto richiesti. Per quanto riguarda l’interesse dell'Inter per Bijol, come ho detto prima, sono assolutamente convinto che Jaka sia un giocatore di livello Premier League e aspetto il suo trasferimento in Inghilterra la prossima estate”.

Veniamo a lei, a quali progetti sta lavorando e ci consiglia un giocatore per il futuro?
“Ho lasciato il CSKA a fine dicembre 2024. Sono aperto a nuove opportunità, principalmente in Europa. Sogno di mettere alla prova le mie idee, metodi e pensieri in altre circostanze. Potrei consigliare alcuni giocatori da seguire, ma dovrei conoscere tutti i dettagli riguardo alla descrizione del giocatore. Ad esempio, mi è piaciuto il terzino sinistro Leo Derik dell'Athletico Paranaense. Si adattava al CSKA come laterale sinistro in un 3-4-3 per le sue caratteristiche tecniche”.