L'altra Inter: Bisseck, Martinez, Buchanan. Tra futuro ed esordi, quanti test per Inzaghi con l'Udinese

Yann Bisseck si prepara a prendersi la scena nell'Inter, guardando sia al presente che al futuro. La sfida di Coppa Italia contro l’Udinese sarà l’occasione per Simone Inzaghi di sperimentare nuove soluzioni, senza perdere di vista l’importanza di una competizione considerata un obiettivo stagionale. Il difensore tedesco, arrivato nel 2023 con il ruolo di alternativa a Bastoni, ha progressivamente guadagnato fiducia, soprattutto come centrale sul centro-destra. Per questa gara, però, sarà schierato al centro della difesa, un adattamento dettato dall’assenza di Acerbi e dal bisogno di concedere riposo a De Vrij, impegnato su più fronti.

Le condizioni di Acerbi non destano preoccupazione, ma lo staff nerazzurro punta a riaverlo pienamente disponibile per la Supercoppa, forse con un rientro graduale già contro il Cagliari nell’ultima partita dell’anno. Quanto a Bisseck, questa sarà una prova importante per valutare la sua capacità di interpretare stabilmente quel ruolo in futuro.

La serata del Meazza vedrà anche altri debutti. Tra i pali ci sarà Josep Martinez, finora rimasto all’ombra di Sommer, mentre sulla destra esordirà dal primo minuto Tajon Buchanan. Arrivato in tutta fretta a inizio anno come potenziale sostituto di Dumfries, il canadese ha spesso agito a sinistra, ma questa sarà la sua occasione per dimostrare il proprio valore nella posizione naturale.

Con circa 52mila spettatori attesi, l’Inter scenderà in campo con tante novità, ma sempre con l’obiettivo di andare avanti nella competizione. L'assenza di Barella, infortunato contro la Lazio, sarà colmata da un centrocampo guidato da Calhanoglu, con Frattesi e Zielinski pronti a supportarlo.