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La nuova filosofia dell'Udinese: 'no' agli intoccabili, per Runjaic nessuno ha il posto fissoTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 14:53Serie A
di Pierpaolo Matrone

La nuova filosofia dell'Udinese: 'no' agli intoccabili, per Runjaic nessuno ha il posto fisso

Domani sera l'Udinese farà visita al Milan a San Siro con l'intento di continuare a stupire. Kosta Runjaic ha anche il privilegio di scegliere la formazione migliore, visto che l'emergenza ormai è un ricordo lontano e adesso, soprattutto a centrocampo, c'è grande abbondanza di uomini. Con una frase-chiave, stando a quanto scritto sulle colonne dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: non esistono intoccabili.

È vero che Runjaic ha in Jesper Karlstrom un suo pretoriano (tranne le prima partita a Bologna e la sostituzione a poco meno di un quarto d’ora dalla fine con l’Inter ha giocato sempre, nonostante sia l’ultimo arrivato) e che Payero e Lovric, se disponibili, hanno dato l’impressione di essere più avanti nelle gerarchie del mister. C’è però un aspetto sul quale Kosta non transige e che è stato al centro del suo lavoro dai primi giorni della preparazione: non esiste il posto fisso, chiunque se lo deve guadagnare durante la settimana.


Ne sa qualcosa anche la stella della squadra, Florian Thauvin, schierato sì come titolare in ogni occasione in cui è stato a disposizione, ma tolto dal campo tutte le volte che ha dato l’impressione di non avere più energie a disposizione. Se consideriamo che il francese, assieme a Marcus Thuram, per gol (tre) e assist (uno) è il giocatore che ha portato più punti alla sua squadra in questo torneo (sei) significa che il metodo funziona eccome. La regola vale per il numero 10 e di conseguenza è applicata anche a tutti gli altri. Quando c’è stata la necessità di ricorrere a interpreti differenti non c’è stato nessun problema.