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5 ottobre 1997, la Roma ne fa 6 contro il Napoli. Balbo arriva a quota 100 in ATUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

5 ottobre 1997, la Roma ne fa 6 contro il Napoli. Balbo arriva a quota 100 in A

Il 5 ottobre 1997, all’Olimpico, la Roma ospita il Napoli. Con la fascia da capitano romanista c'è un argentino, Abel Balbo, che è a quota 99 gol in Serie A. Entrerà nel club dei centenari con una tripletta altisonante, mettendo a segno anche il numero 101 e il 102, con la Roma che vincerà addirittura per 6-2. I giallorossi sono allenati da Zdenek Zeman, con cui il centravanti ha un rapporto di odio-amore, perché Balbo sbaglia sotto porta e fisicamente non è all'altezza dei campionati precedenti. Perché se è vero che in cinque campionati va sempre in doppia cifra, con Zeman fa fatica a capire il gioco. La rottura arriverà poi a marzo 1998, quando Zeman lo sostituisce dopo un assist, un palo e una traversa.

Balbo dà del laziale al tecnico, prendendo 30 milioni di lire di multa. Poi sbotterà: Soffro il calcio di Zeman, non lo capisco, mi trovo sempre con le spalle alla porta e il tecnico continua a ripetermi che è colpa mia, ma io non penso sia così. Con questo gioco è impossibile sfruttare al meglio le mie caratteristiche. Poi ricorderà: "Quell'insulto fu uno sfogo dettato dall’amarezza del momento oggi con Zeman i rapporti sono cordiali. Tra noi non c’è stato mai rancore".


Balbo è stato il primo bomber di Franco Sensi nella sua presidenza alla Roma. "Sensi? Lo ricordo con grande affetto è stato per me più che un presidente, come un padre. Ricordo che, quando mi portò a Roma, mi aiutò a scegliere la casa, nel posto migliore dove prenderla. Un presidente d’altri tempi che non trovi più ormai".