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tmw / udinese / Primo Piano
Udinese, deadline del mercato in vista: poche uscite, una sola entrata
ieri alle 21:30Primo Piano
di Alessandro Di Lenarda
per Tuttoudinese.it

Udinese, deadline del mercato in vista: poche uscite, una sola entrata

La deadline della sessione di calciomercato in corso è sempre più vicina. Giunti a pochi giorni da quel 3 febbraio che calerà il sipario su ogni trattativa, è il momento di fare i conti con le operazioni da portare a termine e le necessità in entrata e in uscita. Sono diverse le pratiche aperte sulla scrivania della dirigenza dell'Udinese, conscia di dover sfoltire la rosa lasciando partire alcuni elementi che non fanno più parte del progetto o che hanno bisogno di un maggior minutaggio per crescere e tornare a Udine in secondo momento. 

Proprio quest'ultimo è il caso di Egil Selvik, pronto a vestire la maglia del Watford a poche settimane dal suo arrivo in Friuli. La delicata situazione legata alla vicenda Okoye ha reso complicato capire come il club si sarebbe mosso a riguardo ma le intenzioni sembrano ora chiare: Sava è e resterà il portiere titolare fino alla fine della stagione, mentre il norvegese sarà protagonista in Inghilterra, dove accumulerà di certo un minutaggio maggiore. Nelle ultime ore ha poi tenuto banco la questione legata a Festy Ebosele, ufficialmente richiamato dal prestito ai cugini inglesi ma senza l'intenzione di una sua permanenza a Udine: il suo passaggio al Basaksehir sembra infatti cosa fatta. Un altro nome che appare sempre più lontano dal Bluenergy Stadium è poi quello di Brenner. Il brasiliano è nettamente sceso nelle gerarchie di Runjaic, fino a sparire completamente dai radar: per lui si attende l'offerta giusta dal Brasile, poi la sua esperienza in bianconero potrà considerarsi a tutti gli effeti conclusa. Nelle trattative in uscita c'è poi spazio anche per i giovani: entrambi di ritorno dalle rispettive esperienze con Triestina e Beerschot, Marco Ballarini e Sekou Diawara non faranno in tempo a disfare le valigie perché per loro è già pronto il passaggio in prestito alla Lucchese. Resta invece da capire quale alternativa possa essere la migliore per Edoardo Piana e Damian Pizarro, in questo momento in difficoltà a trovare spazio data la folta concorrenza. La soluzione più auspicabile sarebbe allora quella di lasciar partire entrambi in prestito, con l'intenzione di far loro collezionare minutaggio e ritrovarli pronti all'inizio della prossima stagione. Mal sul fronte entrate?

Intervenuti in soccorso delle difficoltà riscontrare dal reparto difensivo grazie all'acquisto di Solet e all'imminente arrivo di Valentín Gomez, ora la necessità più evidente è di certo quella legata agli esterni. L'infortunio di Ehizibue ha portato mister Runjaic all'impiego di Rui Modesto, ma il classe '99 non si è finora dimostrato all'altezza di recitare un ruolo da protagonista in una zona del campo così delicata. In ottica mercato, dopo le voci inerenti l'interesse per alcuni nomi provenienti dall'Inghilterra e non solo, tutto tace da diverse settimane. L'impressione è quindi che il club non ritenga necessario intervenire in quel reparto, dando quindi fiducia agli elementi attualmente presenti in rosa. Per quanto riguarda invece le altre zone del campo sembra muoversi poco o niente. Tutto questo testimonia la fede riposta dalla società nell'attuale rosa, apparsa a lungo in grado di disputare un campionato da squadra da parte sinistra della classifica nonostante le difficoltà degli ultimi tempi. Il fatto che nessun movimento in entrata degno di nota sia stato portato a termine, operazioni dell'ultimo minuto a parte, è però sintomo di un mancato interesse verso quel tanto atteso salto di qualità. In una stagione che fino a qualche settimana fa poteva addirittura far sperare in un inserimento nella corsa a un posto nelle competizioni europee, la sessione invernale di mercato testimonia la mancanza di ambizioni più elevate.