Udinese, Runjaic deve decidere: quanto rischiare con Sanchez?
L'Udinese si prepara in vista della sfida di giovedì in Coppa Italia. I bianconeri andranno in quel di San Siro per affrontare l'Inter negli ottavi di finale della competizione. Dopo le nette vittorie contro Avellino (4-0) e Salernitana (3-1) ecco dunque l'inizio dei big match. In campionato la sfida contro i nerazzurri non è andata particolarmente bene, una sconfitta per 3-2 al Bluenergy Stadium con un avvio di gara troppo blando da parte dei ragazzi di Runjaic, che però sono anche stati in grado di riaprire la sfida. Tra due giorni sarà ovviamente tutto diverso, con entrambe le squadre che faranno tante rotazioni e in casa friulana può anche essere l'occasione per rivedere il Nino Sanchez.
Sia l'Inter che l'Udinese infatti daranno minuti a giocatori in questo momento meno utilizzati in campionato, tenendo ovviamente conto delle possibilità date dalla panchina. I nerazzurri per esempio sono a corto di difensori, mentre in casa friulana ci sono tanti acciaccati in mediana. Là davanti Runjaic darà sicuramente spazio dal primo minuto ad almeno uno tra Iker Bravo e Brenner. Praticamente impossibile che Sanchez parta dal primo minuto dopo uno stop di ben quattro mesi. Però questo sembra veramente essere il momento migliore per il secondo esordio del cileno con la maglia bianconera.
Il dubbio ovviamente è quanti minuti dare all'ex di turno. Sanchez infatti è tornato in gruppo da relativamente poco e il suo stato fisico richiede tutte le cautele del caso poiché una ricaduta potrebbe essere fatale per il resto della stagione. Contro il Napoli ha assaggiato di nuovo l'atmosfera di una partita ufficiale, ora è il momento del test sul terreno di gioco. Una ventina di minuti a San Siro sembra uno spezzone realistico, chissà però che Runjaic non voglia azzardare anche uno scampolo maggiore di gara, per poter accelerare un pochino i tempi e avere un elemento pronto all'utilizzo per il mese di gennaio.