Ultim'ora - Pagamenti effettuati: la Turris resta in vita, ma avrà un nuovo -1!

20:00 - Aggiornamento importante in casa Turris: i pagamenti sono stati completati, scongiurando così il rischio di radiazione dal campionato. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, non si è riusciti ad evitare un ulteriore -1 in classifica, che si aggiungerà ai 5 punti già sottratti per precedenti inadempienze.

La causa risiede nell’approvazione solo parziale della rateizzazione dei contributi INPS, limitata ai mesi di settembre e ottobre. Per quelli di luglio e agosto, invece, si è dovuto procedere con il pagamento integrale, sottraendo parte della liquidità disponibile. Di conseguenza, con i fondi racimolati in extremis, non sarebbe stato possibile saldare gli emolumenti relativi al mese di settembre. Cosa che, pertanto, dovrebbe determinare la nuova penalizzazione, limitata ad un punto.

È evidente che, agendo con tempi strettissimi, il rischio di imprevisti era prevedibile. Ma avere evitato la scomparsa con così poco tempo a disposizione per intervenire va considerata comunque un’impresa, tenuto conto della situazione disperata.

Se ne sia valsa la pena o meno, lo dirà il futuro e soprattutto le prossime mosse del club.

18:45 - Buone notizie per la Turris in questa giornata decisiva. In questi minuti, infatti, il club biancorosso sta effettuando i pagamenti verso i propri tesserati, avendo finalmente trovato la liquidità necessaria grazie all’accordo per il cambio crediti tra Ettore Capriola e Antonio Colantonio, nonché all'espletamento della relativa documentazione, avvenuto solo in mattinata. A questo si sarebbe aggiunta anche l’approvazione del piano di rateizzazione dei contributi INPS, che ha permesso di alleggerire il carico immediato.

Attualmente, la società è al lavoro per completare i restanti pagamenti relativi ai contributi, necessari per evitare il rischio di ulteriori penalizzazioni, seppur limitate ad un punto in classifica.

Ma quello che conta davvero è che il pericolo più grande, la radiazione dal campionato, sembra essere finalmente scongiurato. La Turris, dunque, può tirare un primo sospiro di sollievo dopo un'estenuante e affannosa corsa contro il tempo, anche se le ultime ore restano comunque decisive per chiudere ogni dettaglio e assicurarsi un futuro più sereno.