
Coppia d'assi azzurra per Vanoli: il Torino si gode Ricci e Casadei prima che arrivi la Nazionale
Coppia azzurra per Paolo Vanoli. Il centrocampo del Torino parla italiano e lo fa con due giocatori che sono finiti presto nel mirino di Luciano Spalletti. Si tratta in primis di Samuele Ricci, certezza granata nella zona nevralgica del terreno di gioco, e poi di Cesare Casadei, arrivato a titolo definitivo per una cifra di 13 milioni di euro più due di bonus. Un investimento importante che potrebbe fruttare al club del presidente Cairo sia sul campo innanzitutto e poi in sede di mercato per quanto riguarda il futuro.
Ancora in campo
Per il momento dunque testa al presente e il presente si chiama Empoli. Questa sera fra le mura amiche il Toro cerca punti importanti e naturalmente il tecnico granata si affiderà ancora una volta ai due centrocampisti italiani che avranno il compito di dirigere le operazioni contro gli azzurri allenati da Roberto D'Aversa.
Le parole di Vanoli
E proprio Vanoli, nel corso della presentazione della gara di ieri, ha parlato di Casadei sostenendo che non può ricoprire il ruolo di Lazaro: "Non ha le sue caratteristiche...Oggi i ragazzi sono bravi e preparati che non devono fossilizzarsi su un solo ruolo. E' un giocatore che preferisco guardi la porta per i tempi d'inserimento, spostato sulla trequarti sarebbe penalizzato perché giocherebbe più spalle alla porta. Non è Vlasic che si gira con un tocco...Il sostituto di Lazaro, in questa rosa con quelle caratteristiche, non è facile da trovare".
Ancora in campo
Per il momento dunque testa al presente e il presente si chiama Empoli. Questa sera fra le mura amiche il Toro cerca punti importanti e naturalmente il tecnico granata si affiderà ancora una volta ai due centrocampisti italiani che avranno il compito di dirigere le operazioni contro gli azzurri allenati da Roberto D'Aversa.
Le parole di Vanoli
E proprio Vanoli, nel corso della presentazione della gara di ieri, ha parlato di Casadei sostenendo che non può ricoprire il ruolo di Lazaro: "Non ha le sue caratteristiche...Oggi i ragazzi sono bravi e preparati che non devono fossilizzarsi su un solo ruolo. E' un giocatore che preferisco guardi la porta per i tempi d'inserimento, spostato sulla trequarti sarebbe penalizzato perché giocherebbe più spalle alla porta. Non è Vlasic che si gira con un tocco...Il sostituto di Lazaro, in questa rosa con quelle caratteristiche, non è facile da trovare".
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