
Lazio, Baroni: "Castellanos? Non tutto si può controllare. Tavares sta meglio"
Impegnato in conferenza stampa a due giorni dalla partita con il Torino, Marco Baroni ha fatto il punto sulle condizioni della sua Lazio: "La squadra sta bene, chiaramente quando ho parlato dopo la partita di Bologna siamo arrivati alla settima partita in 20 giorni con cinque trasferte e abbiamo pagato questa stanchezza. La pausa ci ha fatto ricaricare mentalmente, abbiamo lavorato nell'interezza della squadra solo pochi giorni perché i nazionali hanno continuato a giocare e viaggiare. Alcuni ragazzi quest'anno giocheranno 60 partite che sono quasi due campionati, questo non deve essere un alibi ma deve rafforzarci. Credo che nelle difficoltà c'è sempre un'opportunità".
Come stanno Castellanos e Tavares?
"È chiaro che il calcio sia l'unico sport dove ci sono così tante componenti fisiche, dai contatti ai campi che ti possono portare all'infortunio. Stiamo cercando di recuperare tutti, l'infortunio di Taty è una condizione dove io ascolto sempre il mio giocatore e lo staff medico, era programmato per lui un part-time. Ho chiesto al giocatore e mi ha detto di fare altri dieci minuti, poi ci sono tante situazioni che possono uscire dal controllo del calciatore e dello staff medico. Nuno oggi si è allenato con la squadra, sta meglio. È arrivato leggermente intossicato, è il campionato dove sta avendo più minutaggio, valuteremo insieme domani ma sicuramente sarà dei nostri in queste partite importanti che ci attendono".
Come stanno i nuovi arrivati a gennaio?
"Abbiamo seguito Provstgaard con la sua nazionale e ha fatto molto bene, oggi sono più pronti perché hanno fatto un percorso di crescita con la squadra. Quando sei così giovane un periodo estivo ti aiuta con il ritiro e le amichevoli, loro sono entrati in una squadra che giocava partite importanti. Sono contento però di loro, Ibra dovrebbe rientrare la prossima settimana. Provstgaard e Belahyane stanno bene e in questo momento dove non ci sono stati i nazionali abbiamo lavorato molto con loro".
Cosa si aspetta da Noslin? Come sta Dia?
"Boulaye è arrivato meno lucido sotto porta nelle ultime partite, ma sta bene. Noslin e Tchaouna sono ragazzi giovani che sto cercando di alleggerire, capisco le difficoltà e le pressioni ma quando si alza il livello devi imparare a gestire e metabolizzare tutto questo. Ai miei giocatori chiedo di andare in campo sereni e liberi con la voglia di rischiare qualcosa".
La conferenza stampa di Baroni
Come stanno Castellanos e Tavares?
"È chiaro che il calcio sia l'unico sport dove ci sono così tante componenti fisiche, dai contatti ai campi che ti possono portare all'infortunio. Stiamo cercando di recuperare tutti, l'infortunio di Taty è una condizione dove io ascolto sempre il mio giocatore e lo staff medico, era programmato per lui un part-time. Ho chiesto al giocatore e mi ha detto di fare altri dieci minuti, poi ci sono tante situazioni che possono uscire dal controllo del calciatore e dello staff medico. Nuno oggi si è allenato con la squadra, sta meglio. È arrivato leggermente intossicato, è il campionato dove sta avendo più minutaggio, valuteremo insieme domani ma sicuramente sarà dei nostri in queste partite importanti che ci attendono".
Come stanno i nuovi arrivati a gennaio?
"Abbiamo seguito Provstgaard con la sua nazionale e ha fatto molto bene, oggi sono più pronti perché hanno fatto un percorso di crescita con la squadra. Quando sei così giovane un periodo estivo ti aiuta con il ritiro e le amichevoli, loro sono entrati in una squadra che giocava partite importanti. Sono contento però di loro, Ibra dovrebbe rientrare la prossima settimana. Provstgaard e Belahyane stanno bene e in questo momento dove non ci sono stati i nazionali abbiamo lavorato molto con loro".
Cosa si aspetta da Noslin? Come sta Dia?
"Boulaye è arrivato meno lucido sotto porta nelle ultime partite, ma sta bene. Noslin e Tchaouna sono ragazzi giovani che sto cercando di alleggerire, capisco le difficoltà e le pressioni ma quando si alza il livello devi imparare a gestire e metabolizzare tutto questo. Ai miei giocatori chiedo di andare in campo sereni e liberi con la voglia di rischiare qualcosa".
La conferenza stampa di Baroni
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