Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / torino / Rassegna stampa
Pecci: "Stucchevole parlare del Toro nei derby, i tifosi si stanno abituando ai ko"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 09:34Rassegna stampa
di Andrea Piras

Pecci: "Stucchevole parlare del Toro nei derby, i tifosi si stanno abituando ai ko"

Intervistato dall'edizione odierna di Tuttosport, Eraldo Pecci ha parlato del Torino e del derby: "Ormai parlare del Toro nei derby è diventato stucchevole. Sono vent’anni che ripetiamo sempre le solite cose. Non è possibile aver vinto solo una volta, purtroppo la tradizione nelle stracittadine sta diventando quella di perdere. E questo non va assolutamente bene.

L'ambiente si sta abituando alla sconfitta contro la Juve? E non solo. Ci si sta anche abituando a campionati anonimi, vivacchiando tra le ultime posizioni della colonna di sinistra e le prime di quella di destra della classifica. Sono anni che il Toro gravita tra il nono e il dodicesimo posto. Dopo diverse stagioni non può essere più un caso, evidentemente le potenzialità di questa società sono queste e a loro va bene così…


Il Torino è di Cairo e decide lui cosa fare. Gli americani ormai sono arrivati dappertutto, comprando quasi tutti i nostri club e mi sembra strano che nessuno in questi anni abbia cercato di rilevare la società più gloriosa d’Italia. Evidentemente significa che Cairo non vuole vendere il Toro, altrimenti non sarebbe difficile trovare acquirenti. Credo che Cairo voglia festeggiare il record dei vent’anni da presidente, diventando il patron più longevo della storia granata. Peccato che di solito questi traguardi coincidano con medaglie da appuntarsi sul petto e trofei in bacheca…".