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Aiello: "Entusiasmo travolgente, manca l'ultimo sforzo". Sulla gara con il Sorrento, il rapporto con Biancolino, il futuro...
lunedì 14 aprile 2025, 23:15Copertina
di Marco Costanza
per Tuttoavellino.it

Aiello: "Entusiasmo travolgente, manca l'ultimo sforzo". Sulla gara con il Sorrento, il rapporto con Biancolino, il futuro...

Mario Aiello, ds dell'Avellino, è stato ospite di Contatto Sport, format di Prima Tivvù.  Il direttore si è soffermato si diversi temi, con l'obiettivo Serie B ormai ad un passo. 

Queste le sue parole: "Sì ho fatto fatica a prendere sonno ieri, ma è stato bellissimo. Siamo circondati da un entusiasmo travolgente. Ieri sera era la prima gara che giocavamo da capolista, perchè nelle ultime gare il Cerignola aveva sempre giocato prima e ci aveva scavalcato di nuovo. L'entusiasmo ci sta trascinando. Ma sappiamo anche bene che il risultato finale non è stato ancora acquisito e ci manca un ultimo step per raggiungere questo grande obiettivo". 
La consapevolezza: "Abbiamo attraversato varie fasi. C'è stata quella iniziale, appena subentrati, che è quella dell'incoscienza, dove abbiamo fatto delle scelte, anche con il modulo, che ci ha portato a fare una base importante fino a Natale. Ci sono stati anche dei momenti più complicati, superati brillantemente. Durante il mercato abbiamo fatto 3 vittorie e un paio di pareggi per arrivare alla gara di Foggia, che effettivamente ci ha fatto resettare il tutto e capire di essere forti, facendo scelte molto coraggiose. Poi ci siamo ricompattati, dopo questo black out e siamo ripartiti, secondo quell'idea che ci aveva accompagnato fino a quel momento. E da allora, abbiamo inanellato questa sequenza che speriamo di continuare". 

Il rapporto con Biancolino: "Raffaele si sta portando quelle qualità di leadership che aveva già da calciatore. Posso testimoniare che da subito i giocatori lo hanno seguito, il messaggio che abbiamo cercato di dare è stato divertitevi e mostrate le vostre qualità. E' stato un impatto davvero importante e siamo sicuri di aver inciso così tanto". 

I complimenti dei tifosi: "Mi fanno piacere, ovviamente all'inizio c'era anche un giusto scetticismo appena siamo subentrati. Ma stiamo lavorando bene e mi fa piacere che ora anche i tifosi apprezzino il nostro lavoro". 

L'abbraccio con Biancolino: "Condividiamo insieme quasi due anni, due anni di lavoro e sacrificio. Di idee ma anche di successi. E quell'abbraccio è stato liberatorio, capire che stiamo ormai in procinto di raggiungere un sogno. Momenti negativi non sono mancati, li abbiamo vissuti con grande intensità. Quando ci siamo abbracciati lui non sapeva il risultato del Cerignola e solo lì ha appreso che ormai era quasi fatta". 

La commozione: "Lo eravamo tutti, soprattutto Raffaele avendo vissuto anche queste emozioni da calciatore qui. Ma non abbiamo ancora fatto nulla, giusto l'entusiasmo ma ancora qualche giorno di attesa per far esplodere la festa". 

Su Lescano: "Ha sposato alla grande il progetto. C'è stata l'opportunità giusta e l'abbiamo colta. E' un giocatore micidiale, gli è stato chiesto anche del sacrificio e lentamente si è inserito come volevamo. Piano piano sta lavorando bene, è un giocatore di cui avevamo bisogno e si è integrato benissimo, bravo il mister a farlo inserire". 

Su Manzi: "E' un giocatore che ci poteva dare molto, merita di poter stare qui. Sarebbe bello poterlo vedere, ma diciamo che non ha avuto opportunità, anche perchè poi si è fatto male anche lui. Vediamo se riuscirà ad esordire in queste ultime due gare". 

Su Cagnano: "Con lui abbiamo fatto una operazione di prestito con obbligo di riscatto. Una legata alle presenze e l'altra alla promozione in B. Qualora si dovesse verificare anche il secondo evento sarà un nostro giocatore a tutti gli effetti". 

Sul Sorrento: "Nessuna gara è scontata, sarà una partita non facile. Vero, loro si sono salvati, non hanno obiettivi, gli faccio i complimenti. Ma possono giocare con quella spensieratezza che può essere un'arma a doppio taglio. Noi andremo a giocarcela con la stessa testa e determinazione delle ultime gare". 

Su D'Agostino: "Il presidente da dopo Foggia ha cominciato questo iter di presenza allo stadio il giovedì e alcune volte al sabato. E' molto contento e l'ho visto anche emozionato nella gara di ieri. Ha fatto tantissimi sacrifici e dopo 5 anni sta raccogliendo i frutti dei suoi investimenti". 

Sulla gara si Sorrento: "Non c'è nessuna novità. Bisogna trovare la soluzione migliore. E' un tema di primo ordine, il tutto gira intorno a lui. Certo, vivere una gara, magari che ci regali la promozione, senza tifosi, sarebbe una sconfitta per lo sport. Mi auguro che si arrivi a una soluzione giusta per tutti, facendo vivere una serata magica per i tifosi". 

Sull'ossatura per la B: "Non credo che ci saranno stravolgimenti, a maggior ragione in una rosa del genere, dove ci sono ragazzi che hanno già giocato in categorie superiori. L'aspetto caratteriale ad Avellino è un elemento di prim'ordine e sarebbe bello che anche questi calciatori un domani potrebbero fare gli allenatori o direttori, come accaduto con Biancolino, Riccio". 
Un saluto: "Passare una settimana con grande equilibrio e arrivare a raggiungere l'obiettivo".