La crisi del Torino è preoccupante e con l’Empoli servono punti ad ogni costo

Sedici punti in quindici partite sono pochi, la media è quasi da retrocessione e comunque rischia di portare a essere nel gruppo di chi deve lottare per non finire in Serie B. All’apparenza al momento il Torino non sembrerebbe coinvolto in questo scenario perché i granata condividono l’11esimo posto con la Roma, ma guardando bene la classifica sono sull’orlo del precipizio perché hanno un margine di soli 4 punti dalle due terzultime, Como e Verona. E’ vero che in mezzo ci sono anche Parma, Genoa, Cagliari e Lecce e che alla fine del campionato mancano 23 partite, però i soli 5 punti ottenuti nelle ultime 10 partite non possono lasciare tranquilli e infatti lo stesso mister Vanoli continua a ripetere che il primo step è quello di “fare più punti possibili” non dice per non retrocedere, forse per scaramanzia, ma è chiaro che si riferisce a questo.

Aggrava la situazione il fatto che il Torino segni pochissimo come dimostrato dai 2 gol fatti nelle ultime 7partite. L’infortunio di Zapata che ha fatto perdere alla squadra l’unico giocatore capace di trascinarla e di renderla prolifica è un dato di fatto, ma da quando il colombiano si è fatto male, minuto 84’ della partita con l’Inter, a parte nella gara successiva con il Cagliari, nella quale sul tabellino dei marcatori erano finiti Sanabria e Linetty, anche se le due reti non bastarono a scongiurare la sconfitta, da allora nei successivi sette match di gol ne sono stati fatti solo due, quello di Njie al Como, che è valso tre punti, e quello di Masina al Monza, che ha portato un pareggio. Per fortuna il Torino rispetto all’inizio del campionato subisce meno reti: sul totale delle 20 incassate ben 14 sono arrivate nelle prime 8 gare, mentre le successive 6 negli ultimi 7 match. Mister Vanoli sta lavorando per risolvere il problema del gol però finora non sono stati raccolti i frutti sperati.

Questa sera con l’Empoli il Torino dovrà assolutamente conquistare punti per arginare la crisi e dare continuità al pareggio, a reti inviolate, della scorsa partita con il Genoa. Non importa se giocherà bene o male perché a questo punto conta solo conquistare punti e va fatto ad ogni costo.