Silva in grande spolvero in C, di un altro livello. Oggi servirebbe al Toro
Con Ilic e Ricci fisicamente non al meglio, un Vlasic che non si sa bene dove mettere in campo, un totalmente inadeguato Linetty quando si tratta di giocare con il pallone, un Tameze volenteroso ma francamente poco utile e un Gineitis che non riesce a ritrovare il brio di prima dell'infortunio, il Torino assiste senza poter far nulla a una crescita esponenziale di Jonathan Silva, in Serie C, con la casacca del Crotone, spadroneggiando a suon gol, assist e prestazioni convincenti. Peccato non aver una squadra B dove far crescere i calciatori (sull'argomento si sono spese troppe chiacchiere che rimarranno tali, essendo necessario investire) e, eventualmente, richiamarli in prima squadra al bisogno, perché uno come Silva, al momento, sarebbe manna dal cielo.
E attenzione a pensare che la C non sia formativa o che la Serie A sia di un livello estremamente diverso, non c'è bisogno di ricordare cosa la Juventus, la prima a credere nel progetto, sia riuscita a portare in questi anni in Serie A dalla sua Under 23.