Troppi gol subiti dal Torino: va trovato un assetto difensivo stabile ed è doveroso commettere meno errori in attesa dei rinforzi a gennaio
In dieci giornate il Torino ha subito 15 gol (compreso un autogol), con una media di 1,5 reti incassate a gara, e questo rende la difesa della squadra granata 13esima in Serie A, mentre in assoluto i 14 punti finora conquistati garantiscono l’8° posto insieme al Milan, che però deve recuperare la partita con il Bologna. Va anche ricordato che in Coppa Italia il Torino ha disputato due partite la prima senza subire gol e la seconda avendo incassato due reti è stato battuto e quindi eliminato ai sedicesimi. In campionato i gol subiti sono costati 4 sconfitte (Lazio, Inter, Cagliari e Roma) e 2 pareggi (Milan e Lecce) e solo in 3 gare la squadra non ha subito reti (Venezia e Como con relative vittorie e Lecce pareggio). E va ricordato che in più di una partita Milinkovic-Savic con le sue parate ha scongiurato passivi peggiori e salvato anche il risultato. E lo stesso allenatore Vanoli in più di un post partita ha detto che non si possono subire gol così.
In estate la difesa, che nelle precedenti tre stagioni era molto solida infatti per due anni è stata la 5ª del campionato e nella scorsa stagione la 4ª migliore della Serie A, è stata stravolta con cessioni di giocatori importanti e non rinnovo oppure non riscatto di altri. Ceduti: Buongiorno, prima del ritiro estivo il 13/7 al Napoli, poi Bellanova, dopo la prima giornata di campionato il 22/8 all’Atalanta, e successivamente anche Sazonov (30/8, a titolo temporaneo all’Empoli) e i giovani Dellavalle (30/8, a titolo temporaneo al Modena) e N’Guessan (7/9, a titolo temporaneo al Nogometni Klub Bravo), oltre al terzo portiere Popa (14/8, a titolo temporaneo al Cluj) e al quarto Passador (10/8, a titolo definitivo alla Pro Vercelli). Non è stato rinnovato il contratto: Rodriguez, ora al Betis Siviglia, Djidji, svincolato e al secondo portiere Gemello che poi si è accasato al Perugia. E Lovato non è stato riscattato, era in prestito dalla Salernitana. Mentre Masina è stato riscattato dall’Udinese e sono stati presi: Walukiewicz (30/8, a titolo definitivo dall’Empoli), Maripán (29/8, a titolo definitivo dall'Association Sportive de Monaco Football Club), Pedersen (22/8, a titolo temporaneo con opzione e obbligo di acquisto a titolo definitivo al verificarsi di determinate condizioni dal Feyenoord), Sosa (17/8, a titolo temporaneo con opzione per l’acquisto a titolo definitivo dall’Ajax), il terzo portiere Antonio Donnarumma (14/8, era svincolato), il secondo portiere Paleari (19/7, a titolo definitivo dal Benevento) e Coco (17/7, a titolo definitivo dl Las Palmas). Senza dimenticare che Schuurs, che era infortunato dal 21 ottobre del 2023 a causa di una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, avrebbe avuto un recupero molto più lento del previsto dovuto a varie problematiche post operatorie e infatti ancora oggi non è disponibile.
Il nuovo tecnico Paolo Vanoli, che già aveva un concetto di gioco differente dal suo predecessore Ivan Juric, quindi ha dovuto reimpostare la squadra e in particolare la difesa, pur mantenendo la linea a tre davanti al portiere. Il tecnico stesso sapeva, come ha detto più volte, che ci sarebbero voluti tempo e pazienza affinché la squadra assimilasse tutto al meglio, ma forse neppure lui si aspettava di incappare in continui errori individuali e collettivi che hanno fatto sì che finora il numero dei gol subiti fosse importante aggravato anche poi dall’infortunio di Zapata (15/10) che riusciva da solo a fare reparto in attacco e a tenere un po’ più alta la squadra oltre a dare una mano in ripiegamento quando serviva. Certo anche quando c’era Duvan qualche gol evitabile era stato subito, ma senza di lui la situazione è peggiorata. Vanoli fin dal raduno e poi nel ritiro estivo ha cercato il miglior assetto difensivo possibile, ma non lo ha ancora trovato infatti prova ne è che spesso varia gli uomini, pur facendo con quelli che ha a disposizione, cambiando di posizione i tre difensori e anche i quinti o gli uomini di fascia che dir si voglia.
Si spera che il mister trovi la quadra al più presto, ma è indubbio che a gennaio serviranno rinforzi di certo un difensore centrale di piede mancino, che già era nei desiderata dell’allenatore, e magari anche un quinto e poi una punta centrale che abbia caratteristiche tecniche e fisiche simili a Zapata in modo che possa sostituirlo.
Le difese schierate da Vanoli finora in stagione:
31/10/2024 ROMA-TORINO 1-0 Milinkovic Savic; Coco, Maripán (st 14’ Pedersen), Masina; Vojvoda (st 43’ Tameze), Lazaro
25/10/2024 TORINO-COMO 1-0 Milinkovic Savic; Walukiewicz (st 1’ Vojvoda), Maripán, Coco; Lazaro, Masina (st 48’ Dembélé)
20/10/2024 CAGLIARI-TORINO 3-2 Milinkovic Savic; Walukiewicz, Coco, Masina; Vojvoda, Lazaro (st 37’ Dembélé)
05/10/2024 INTER-TORINO 3-2 Milinkovic Savic; Walukiewicz, Maripán, Coco; Lazaro (st 17’ Vojvoda), Pedersen (espulso al 20’ Maripán quindi dal 32’ Masina al posto di Adams)
29/09/2024 TORINO-LAZIO 2-3 Paleari; Vojvoda (st 33’ Maripán), Coco, Masina; Lazaro (st 18’ Njie), Sosa (st 1’ Pedersen)
24/09/2024 16esimi Coppa Italia TORINO-EMPOLI 1-2 Milinkovic Savic; Coco (st 42 Dembélé), Maripán, Walukiewicz (st 1’ Sosa); Pedersen, Lazaro
20/09/2024 HELLAS VERONA-TORINO 2-3 Milinkovic Savic; Walukiewicz (st 37’ Dembélé), Maripan, Masina; Lazaro, Sosa
15/09/2024 TORINO-LECCE 0-0 Milinkovic-Savic; Vojvoda (pt 20’ Walukiewicz), Coco, Masina; Lazaro, Pedersen (st 1’ Sosa)
30/08/2024 VENEZIA-TORINO 0-1 Milinkovic-Savic; Vojvoda (st 32’ Dembélé), Coco, Masina; Lazaro (st 46’ Walukiewicz), Sosa (st 16’ Pedersen)
25/8/2024 TORINO-ATALANTA 2-1 Milinkovic-Savic; Tameze (st 20’ Dembélé), Coco, Masina; Vojvoda (st 32’ Sosa), Lazaro
17/08/2024 MILAN-TORINO 2-2 Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina; Bellanova (st 87’ Dembélé), Lazaro (st 87’ Sazonov)
11/08/2024 32esimi Coppa Italia TORINO-COSENZA 2-0 Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina (st 41’ Dellavalle); Bellanova (st 20’ Dembélé), Lazaro