Vicenza, Vecchi: “Ci credo, può ancora succedere di tutto. Ora a Trento per vincere”

Il Vicenza ieri ha battuto la Triestina, ma in virtù del successo del Padova rimane secondo in classifica proprio dietro ai biancoscudati. L’allenatore Stefano Vecchi ha rilasciato queste parole dopo il match:

“Il percorso di questo campionato è vissuto da questa grande sfida contro il Padova. Qualche mese fa era impensabile, qualche giorno fa avevamo un po’ il morale un po’ così per la sconfitta di Verona, ma siamo lì. Questa sera (ieri) è stata una partita dal ritmo alto, abbiamo lottato pallone su pallone contro una squadra che ha dei valori importanti e che dal livello fisico in alcune situazioni ci ha messo alle strette. I primi dieci minuti siamo partiti bene poi loro si sono un po’ sciolti, noi abbiamo avuto qualche problemino di assestamento anche per l’infortunio di Capone che avrà bisogno di qualche giorno, gli è uscita e rientrata la spalla. Rauti ieri non è stato benissimo e non ha fatto la rifinitura con la squadra, anche Morra ad inizio partita ha accusato un piccolo problemino e ha stretto i denti”.

“Questo è un ambiente speciale, abbiamo fatto un percorso di un’anno e mezzo di questo tipo, in casa non abbiamo mai perso, ma non riusciamo mai a goderci tutto questo, perché davanti c’è una squadra che sta dimostrando di essere più forti. L’ultima di campionato alle volte regala qualche sorpresa che non ti aspetti. Ci credo perché può succedere di tutto, chiaramente la loro sorte ce l’hanno in mano loro, noi dobbiamo andare a fare il nostro dovere e andare a vincere a Trento".