Lucchese, chiesto il fallimento dalla Procura della Repubblica

Continuando ad aggiungersi capitoli sportivamente drammatici per la Lucchese, paradossalmente ancora in corsa per la salvezza sportiva sul campo, ma al contempo con una situazione societaria sempre più incrinata.

Ora anche la Procura della Repubblica, tramite la figura del pm Enrico Corucci, ha ufficialmente presentato l’istanza di fallimento del club, che si aggiunge alla richiesta di liquidazione giudiziale presentata dal sindaco revisore Liban Varetti e dai calciatori.
Oltre alle sopra citate istanze pare poi che ve ne siano aggiunte altre provenienti da alcuni creditori che, dopo un periodo di attesa, si sono decisi ad agire.

La società a questo punto si avvia all’ennesimo fallimento di questo disgraziato ventunesimo secolo per la piazza rossonera. L’unica speranza è che prima del 6 Giugno qualche imprenditore arrivi e possa saldare il debito di 3,6 milioni di euro.
Speranze insomma sempre più ridotte al lumicino, per quanto non ancora del tutto esaurite.

La squadra nel frattempo concluderà la regular season nella giornata di Domenica in casa con la Torres. Ricordiamo che in caso di successo degli uomini di Gorgone e di una contestuale non vittoria del Sestri, i toscani sarebbero paradossalmente salvi a livello sportivo. In casa in più non arriva una sconfitta da Gennaio, dalla sfida contro la SPAL.