Pontedera, Menichini esulta per i playoff: "Fatto qualcosa di straordinario"

Due settimane fa è arrivata l'aritmetica salvezza con il successo sulla Lucchese per 4-1, ieri il netto 3-0 ai danni del Rimini ha consentito al Pontedera di staccare il pass per i playoff con una giornata di anticipo. Il tecnico Leonardo Menichini spiega quali sono stati gli ingredienti che hanno consentito alla squadra granata di fare un cambio di passo incredibile nel girone di ritorno, facendo i ringraziamenti di rito:

"A tal proposito volevo ringraziare il mio staff a partire da Daniele Zini responsabile di palle inattive, ha fatto un grande lavoro sul campo. Andrea Lisuzzo ha fatto un lavoro fondamentale sulla riconquista della palla quando lo perdiamo, il preparatore dei portieri. Michele Ribechini allenatore dei portieri, Lorenzo Monticelli preparatore, la squadra corre è ben allenata corre. Lorenzo Saglimbeni match analist, insieme prepariamo le partite al meglio cercando di non trascurare niente. Merito alla società, dedichiamo questo traguardo ai tifosi che vorremmo più numerosi". 

Ieri contro i romagnoli la squadra ha cambiato sistema di gioco, abbandonando quel 4-2-3-1 che ha portato molti risultati in questo girone di ritorno per approdare al 3-4-2-1 senza produrre nessun tipo di problemi alla squadra che ha risposto presente: "Ho cambiato disposizione perché mancavano gli esterni in più la squadra conosce bene anche la disposizione a tre. Nel mio vissuto e passato ho sempre cambiato modulo non legandomi ad un solo modulo cercando di sfruttare le nostre caratteristiche. Il Rimini non ci aspettava così, noi volevamo prenderci una piccola rivincita della partita dell’andata, in più potevamo raggiungere i playoff vincendo e incastrando una serie di risultati che si sono verificati". Sono stati diversi i momenti di difficoltà vissuti dalla formazione toscana, anche sotto la sua gestione. Soprattutto nel girone d'andata dopo le sconfitte nei derby contro Lucchese e Pianese e quella contro i biancorossi nella gara di andata. Il tecnico spiega com'è riuscito con i suoi giocatori a venirne fuori: "Nel calcio come nella vita quando non si molla in certi momenti ti viene qualcosa indietro. La mia esperienza mi consiglia questo, abbiamo continuato a lavorare senza perderci d'animo. Ottenendo risultati che fino ad un mese fa sarebbero stati inimmaginabili. Adesso la squadra ha una sua fisionomia, ha possesso e diverte: molti mi telefonano da tutti Italia chiedendo cosa abbia fatto. Adesso ci godiamo questo traguardo poi prepariamo Perugia e poi ci sono questi playoff dove possiamo divertirci".