Gubbio, servono interventi al 'Barbetti'. Notari: "Se il Comune non ha le risorse io sì"

Il tema dello stadio continua a essere al centro delle discussioni in casa Gubbio. Da anni si parla della necessità di un intervento strutturale per migliorare l'impianto, con particolare attenzione al terreno di gioco, che avrebbe bisogno di un intervento mirato per tornare su buoni livelli. Il manto erboso, un tempo definito un autentico "tappeto verde", richiede una rizollatura specifica per garantire le migliori condizioni di gioco.

Oltre al campo, anche l’intera struttura mostra i segni del tempo. Nonostante il 'Barbetti' abbia ospitato la Serie B nella stagione 2011-2012, già allora si era reso necessario un adeguamento per rispondere agli standard della categoria. Nell'estate del 2011 era stato persino ipotizzato un progetto ambizioso di rinnovamento, che però non si è mai concretizzato.

Tra le proposte attuali, come riporta GubbioFans c’è l’idea di avvicinare la curva dietro la porta, rendendola più coinvolgente per il pubblico e per il tifo organizzato. Un intervento che potrebbe cambiare radicalmente l'atmosfera dello stadio e migliorare l’esperienza degli spettatori. La questione era già emersa la scorsa estate, quando il 6 luglio, durante la presentazione del direttore sportivo Alessandro Degli Esposti e del tecnico Roberto Taurino, il presidente rossoblù Sauro Notari aveva dichiarato: "In questi giorni avrò delle risposte per poter fare questa benedetta curva: se è fattibile, ci stiamo lavorando".

Tuttavia, da allora non ci sono stati aggiornamenti concreti. Nelle ultime ore, però, il numero uno eugubino è tornato sull’argomento rilasciando un’intervista a Il Messaggero, in cui ha ribadito la necessità di interventi strutturali. "Abbiamo individuato diverse soluzioni: bisogna intervenire sul manto erboso, sull’impianto elettrico, sull’anello idrico, sulla copertura della tribuna e su altri servizi. Se il Comune non ha le risorse necessarie, sono disposto a intervenire personalmente. Ho anche proposto al sindaco di valutare la vendita dello stadio. È necessario fare chiarezza sulla gestione o sulla proprietà dell’impianto".