
Arezzo, Bucchi: "Giocar bene non basta, servono anche cattiveria e concretezza"
Il tecnico dell'Arezzo Cristian Bucchi ha commentato la sconfitta contro l'Ascoli: "Quando sono arrivato, ho prima cercato di conoscere il gruppo che avevo a disposizione e poi di trasmettere le mie idee alla squadra. Abbiamo fatto un buon percorso, creando una forte identità di gioco. Ma giocar bene non basta, servono anche cattiveria e concretezza. Contro SPAL e Carpi abbiamo creato 25 occasioni e segnato solo due volte su calcio piazzato, è troppo poco e per questo motivo dobbiamo fare 'mea culpa'.
Avevamo preparato la partita sapendo di incontrare una squadra in difficoltà, il primo tempo è stato ottimo ma non abbiamo segnato. Bisogna essere più cinici, nella ripresa siamo partiti male e al primo tiro abbiamo preso gol. Da quel momento la partita è cambiata, l'Ascoli ha giustamente provato a spezzettarla e abbiamo rischiato di subire anche il raddoppio su un contropiede clamorso.
Nella confusione non siamo stati bravi a crearci l'episodio, senza tirare neanche a tu per tu con il portiere. Non abbiamo avuto problemi di natura tattica nel secondo tempo, ma l'approccio è stato molle: dopo aver giocato un buon primo tempo, si doveva rientrare agguerriti e partire forte. Non va bene, abbiamo dato l'opportunità a una squadra in difficoltà di rientrare in partita. Abbiamo sbagliato tante rifiniture, cross e passaggi: con tutto il rispetto per l'Ascoli, stiamo perdendo dei punti perché facciamo qualcosa in meno di quello che dovremmo fare".
Avevamo preparato la partita sapendo di incontrare una squadra in difficoltà, il primo tempo è stato ottimo ma non abbiamo segnato. Bisogna essere più cinici, nella ripresa siamo partiti male e al primo tiro abbiamo preso gol. Da quel momento la partita è cambiata, l'Ascoli ha giustamente provato a spezzettarla e abbiamo rischiato di subire anche il raddoppio su un contropiede clamorso.
Nella confusione non siamo stati bravi a crearci l'episodio, senza tirare neanche a tu per tu con il portiere. Non abbiamo avuto problemi di natura tattica nel secondo tempo, ma l'approccio è stato molle: dopo aver giocato un buon primo tempo, si doveva rientrare agguerriti e partire forte. Non va bene, abbiamo dato l'opportunità a una squadra in difficoltà di rientrare in partita. Abbiamo sbagliato tante rifiniture, cross e passaggi: con tutto il rispetto per l'Ascoli, stiamo perdendo dei punti perché facciamo qualcosa in meno di quello che dovremmo fare".
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