Pescara, Brosco non si nasconde: "Momento difficile, ma niente alibi. Dobbiamo dare di più"

La sconfitta contro il Pineto conferma il momento buio del Pescara, che continua a faticare nel trovare continuità e risultati. A fine partita, il capitano Riccardo Brosco ha analizzato così la sfida: "Bisogna metterci qualcosa in più - ha esordito il difensore biancazzurro, consapevole delle difficoltà attraversate dalla squadra -. Sono tre anni che giochiamo contro il Pineto e finisce sempre allo stesso modo”, ha aggiunto, riconoscendo la capacità dell’avversario di creare costantemente problemi ai Delfini. "Secondo me c'erano due rigori su Ferraris e Merola”, ha ammesso.

Tuttavia, nonostante le recriminazioni, Brosco ha voluto chiarire che non è il momento di cercare alibi: “Non deve essere una scusa, ci capitano episodi contro dall'inizio dell'anno, ma siamo il Pescara e dobbiamo guardare avanti”, ha affermato con fermezza. Un messaggio chiaro: nonostante le difficoltà, è necessario voltare pagina e concentrarsi sugli obiettivi futuri.

L’attaccamento alla maglia e la consapevolezza che solo con il lavoro duro e un maggiore impegno si può risollevare la stagione sono il motore che deve spingere il Pescara a reagire. “Dobbiamo cercare di fare un gol in più degli altri, anche se è chiaro che ci penalizzano”, ha concluso il calciatore, rinnovando la volontà della squadra di non arrendersi e continuare a lottare.