Il Rimini vince finale di andata di Coppa Italia Serie C. Buscè: "Bello il supporto della Curva"

Vince il Rimini, che porta a casa la finale di andata di Coppa Italia Serie C, in attesa poi del ritorno che si giocherà il prossimo 8 aprile. Avversario di turno, la Giana Erminio, battuta 0-1 in terra lombarda, con mister Antonio Buscè che, davanti alle telecamere di Sky Sport, ha così parlato nel post: Sapevamo che sarebbe stata una gara molto equilibrata, la Giana è una squadra esperta che sta facendo un ottimo campionato, che concede poco e fa giocare anche in modo sporco. Sapevamo di dover stare attenti al fraseggio, loro sono bravi nelle ripartenze, hanno forza: serviva stare più attenti e concentrati rispetto a quello che abbiamo fatto nelle ultime due uscite in campionato, e siamo stati bravi a sfruttare l'occasione di verticalizzazione. Ci eravamo detti di sfruttare anche il minimo che poteva capitare".

A segno Cioffi: "È un giocatore che ha raccolto molto meno di quanto ha fatto, e alle volte gli ho sottolineato che non crede abbastanza nelle sue potenzialità. Gli avevo detto che se avevo voglia di fare gol lo aspettavo in panchina per abbracciarlo, e così è stato: un gesto davvero molto bello. Come bella è stata la corsa sotto il settore ospiti. I nostri tifosi sono stati straordinari, non ci fanno mai mancare sostegno, neppure a Trapani e Sassari eravamo soli, e questo è un regalo che facciamo anche a loro, perché se lo meritano davvero".

Conclude togliendosi qualche sassolino dalle scarpe: "La negatività è di chi sta in tribuna, di quelli che si siedono accanto alla nostra presidentessa e dovrebbero essere più educati, i ragazzi della curva sono quelli visti stasera. Quando si dice la verità si viene presi per lamentosi, ma non è così, ed è chiaro che allo stadio si può fare quello che si vuole. Ma i ragazzi della Curva ci sostengono sempre".