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Benevento alla nona sinfonia. Auteri: "Abbiamo la nostra faccia. Vuol dire che ci siamo"
Ieri sera contro la Turris è arrivata la nona vittoria in 13 giornate di campionato per il Benevento. Gaetano Auteri, tecnico dei sanniti, ha così commentato il successo sui corallini in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da OttoPagine:
"Siamo stati bravi a destabilizzare loro che facevano questa grande intensità. Abbiamo dei criteri, siamo bravi in alcune cose. E' stato bravo Perlingieri, ma anche anche Acampora, loro hanno qualità, ma noi siamo stati bravi giocando tra le linee e facendo due gol con azioni importanti. Vuol dire che abbiamo delle qualità. I primi dieci minuti sotto l'aspetto difensivo per esempio Talia non mi è piaciuto, ma poi è cresciuto, ha capito la lezione ed è andato bene. Anche lui ha un motore diverso rispetto agli altri: ha valori aerobici importanti. Questa era partita importante contro una squadra che ha qualità e non dovrebbe avere quei pochi punti, è una squadra solita. Noi l''abbiamo vinta con merito, con equilibrio, lucidità e attraverso il gioco. Poi c'era qualche piccola memoria per il gol nel finale di Crotone, allora ho preferito consolidarci dietro e non prenderci più rischi.
Possiamo guardare al futuro, perchè partita dopo partita stiamo interpretando tipi diversi di partita mantenendo sempre la stessa faccia, siamo stati bravi destabilizzarli, a ripartire, a chiudere: siamo solidi. Poi ci sta prendere un gol su cui potevamo fare ben poco, è stato un gran bel gol. Stiamo crescendo, possiamo dire che ci siamo. Partite diverse in cui mostriamo la stessa faccia, allora possiamo dire che ci siamo.
"Siamo stati bravi a destabilizzare loro che facevano questa grande intensità. Abbiamo dei criteri, siamo bravi in alcune cose. E' stato bravo Perlingieri, ma anche anche Acampora, loro hanno qualità, ma noi siamo stati bravi giocando tra le linee e facendo due gol con azioni importanti. Vuol dire che abbiamo delle qualità. I primi dieci minuti sotto l'aspetto difensivo per esempio Talia non mi è piaciuto, ma poi è cresciuto, ha capito la lezione ed è andato bene. Anche lui ha un motore diverso rispetto agli altri: ha valori aerobici importanti. Questa era partita importante contro una squadra che ha qualità e non dovrebbe avere quei pochi punti, è una squadra solita. Noi l''abbiamo vinta con merito, con equilibrio, lucidità e attraverso il gioco. Poi c'era qualche piccola memoria per il gol nel finale di Crotone, allora ho preferito consolidarci dietro e non prenderci più rischi.
Possiamo guardare al futuro, perchè partita dopo partita stiamo interpretando tipi diversi di partita mantenendo sempre la stessa faccia, siamo stati bravi destabilizzarli, a ripartire, a chiudere: siamo solidi. Poi ci sta prendere un gol su cui potevamo fare ben poco, è stato un gran bel gol. Stiamo crescendo, possiamo dire che ci siamo. Partite diverse in cui mostriamo la stessa faccia, allora possiamo dire che ci siamo.
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