Il Lecco non ci sta. Vitali: "Gara col Padova condizionata dall'arbitro. Ci faremo sentire"
A parlare senza mezzi termini degli episodi (analizzati dal portale leccochannelnews.it), nel post gara, è stato il Club Manager bluceleste Michelangelo Vitali: "Il signor Mirabella deve farsi un bell’esame di coscienza e riguardare la partita dall’inizio alla fine. L’atteggiamento è stato completamente sbagliato: facciamo riunioni e si parla di collaborazione, cosa che stasera non ho visto. Al 15′ viene espulso l’allenatore in seconda senza alcuna motivazione apparente, vista la mancata segnalazione del quarto uomo. Mancano due rigori clamorosi nel primo tempo: fino al 60′ c’è una partita, dopo ce n’è un’altra.
Siamo incazzati con noi stessi, se perdiamo 0-3 la colpa è nostra, ma pretendiamo rispetto e che qui arrivino arbitri in grado di gestire partita di questa caratura: battiamo un calcio di punizione e ci ritroviamo l’arbitro in mezzo. Gli episodi sono chiari. La stagione non sta andando come dovrebbe, ma quando ti ritrovi davanti una squadra forte come il Padova e l’arbitro la rende ancora più difficile, diventa proibitiva. Se ci faremo sentire presso gli organi competenti? Sicuramente lo faremo, la mia presenza qui non è casuale in tal senso: per poi è inusuale e doveroso, lo stile è improntato sull’educazione e lo pretendiamo anche dagli arbitri che arrivano qui. Stasera l’atteggiamento è sbagliato, aggressivo nei confronti di dirigenti e staff tecnico: sono sicuro che l’osservatore arbitrale ha messo a referto tutto quello che è successo".