Triestina, Bijleveld: "Vogliamo restituire qualcosa ai tifosi. Sono felice del gol"
È ovviamente bellissimo aver segnato in questo stadio, comprendo poi che non sia semplice per i tifosi pronunciare il mio cognome ma è stato bello vedere che ci hanno provato e li ringrazio.
Giocando ora a tre e in fase difensiva a cinque magari è un sistema in un certo senso più italiano, di sicuro ci stiamo mettendo il cuore e seguire le indicazioni di un mister che è da poco tempo con noi ma che credo stia facendo un buon lavoro. Tra il calcio italiano e quello olandese ci sono tante differenze, qui ci sono più duelli, c’è più “teatro” con giocatori che urlano se toccati alle spalle. Il modo in cui viene vissuto dalla gente è molto più profondo, quasi una religione, quindi quando le cose non vanno bene lo percepisci molto di più, nelle persone e nel club. E’ difficile descrivere le principali differenze con mister Marino, ora siamo forse più compatti ed organizzati, entrambe le idee avrebbero potuto funzionare, ma al momento in questa situazione penso questo sia il sistema migliore”.