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Fausto Rossi: "Avevo lasciato il Vicenza in B e sono tornato per riportarlo”
La scorsa estate Fauto Rossi ha decido di tornare a vestire la maglia del Vicenza undici anni dopo l'addio maturato nel gennaio 2012.
Oggi il centrocampista ha parlato della sua nuova avventura in biancorosso nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Tva Vicenza. Ecco quanto evidenziato da Trivenetogoa.it : “I rinnovi contrattuali possono aver inciso in spogliatoio? Il clima è sempre stato perfetto, non ci sono mai stati problemi tra di noi, siamo andati d’accordo dal primo giorno di ritiro e anche in campionato abbiamo fatto bene a parte la sconfitta immeritata con il Padova, potevamo fare un po’ meglio con Giana e Lumezzane ma la squadra ha sempre dato dimostrazione di tenerci e avere spirito di sacrificio, i problemi sono fatti per essere risolti, esternarli significa anche tenerci e se questo significa il bene del Vicenza va bene così.
Quando torni in campo? La prossima settimana, ho ripreso a correre, penso che è più facile che possa rientrare in campo contro il Lecco.
Gli infortuni a centrocampo possono aver inciso nella continuità? Sicuramente il gioco di Vecchi è abbastanza dispendioso per i centrocampisti e gli infortuni non hanno permesso di avere continuità, abbiamo perso Carraro, poi è toccato a me, l’unico che ha continuità è Loris che sta dando grande apporto alla squadra, poi c’è Della Latta che sui calci piazzati è un po’ un 'animale'. La squadra è più completa dell’anno scorso e possiamo ruotare anche in base alle caratteristiche degli avversari.
La tua sensazione per quest’anno? Preferirei evitare i playoff, sono come dei mondiali, si arriva con poche forze e molti infortuni. Sono molto pesanti a livello fisico, preferirei vincere il campionato.
Il Vicenza? Lo avevo lasciato in B e sono tornato per riportarlo”
Oggi il centrocampista ha parlato della sua nuova avventura in biancorosso nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Tva Vicenza. Ecco quanto evidenziato da Trivenetogoa.it : “I rinnovi contrattuali possono aver inciso in spogliatoio? Il clima è sempre stato perfetto, non ci sono mai stati problemi tra di noi, siamo andati d’accordo dal primo giorno di ritiro e anche in campionato abbiamo fatto bene a parte la sconfitta immeritata con il Padova, potevamo fare un po’ meglio con Giana e Lumezzane ma la squadra ha sempre dato dimostrazione di tenerci e avere spirito di sacrificio, i problemi sono fatti per essere risolti, esternarli significa anche tenerci e se questo significa il bene del Vicenza va bene così.
Quando torni in campo? La prossima settimana, ho ripreso a correre, penso che è più facile che possa rientrare in campo contro il Lecco.
Gli infortuni a centrocampo possono aver inciso nella continuità? Sicuramente il gioco di Vecchi è abbastanza dispendioso per i centrocampisti e gli infortuni non hanno permesso di avere continuità, abbiamo perso Carraro, poi è toccato a me, l’unico che ha continuità è Loris che sta dando grande apporto alla squadra, poi c’è Della Latta che sui calci piazzati è un po’ un 'animale'. La squadra è più completa dell’anno scorso e possiamo ruotare anche in base alle caratteristiche degli avversari.
La tua sensazione per quest’anno? Preferirei evitare i playoff, sono come dei mondiali, si arriva con poche forze e molti infortuni. Sono molto pesanti a livello fisico, preferirei vincere il campionato.
Il Vicenza? Lo avevo lasciato in B e sono tornato per riportarlo”
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