Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariEuro 2024
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Serie C
Giugliano, il ds Fracchiolla: "Qui le idee ci sono. Seconde squadre? Sono sostenibili"TUTTO mercato WEB
martedì 2 luglio 2024, 12:04Serie C
di Daniel Uccellieri

Giugliano, il ds Fracchiolla: "Qui le idee ci sono. Seconde squadre? Sono sostenibili"

tmwradio
A TUTTA C con Luca Calamai e Daniel Uccellieri Ospite: Domenico Fracchiolla ds del Giuliano
00:00
/
00:00
Domenico Fracchiolla, nuovo direttore sportivo del Giugliano, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione A Tutta C:

Riparte dal Giugliano, come nasce questa scelta?
“È un’avventura affascinante, torno al sud dopo gli anni al Lecco. Mi ha convinto subito l’entusiasmo la proprietà, c’è voglia di fare e ciò che mi ha spinto è l’entusiasmo che ho sentito fin da subito. Non è solo un discorso economico, c’è stabilità economica, ma servono anche le idee e qui ci sono”.

Su cosa deve puntare sul mercato. Serve qualche colpo in particolare?
“Noi abbiamo 24 contratti e solo due under, uno dei quali partirà. Il primo obiettivo è cedere qualche giocatore e poi investire sugli under. Abbiamo preso Scaravalli dal Genoa e Masala dal Pescara a titolo definitivo, continueremo a prendere under perché faremo minutaggio e perché ne devono giocare almeno tre, ne cercheremo sette-otto forti con cui puntellare la rosa”.


La presenza della Juventus nel girone C cosa comporta da un punto di vista economico, gestionale e tecnico?
“Faccio una premessa, io sono favorevole alle seconde squadre per una serie di ragioni. Le seconde squadre sono importanti perché prima di tutto sono realtà sostenibili, non si possono vedere squadre che a metà anno non hanno la forza economica per andare avanti. Il secondo motivo è legato alla spinta che queste squadre porta alle altre. Le big tolgono giocatori cedibili in prestito e questo obbliga le altre società a fare scouting e patrimonializzare i propri giovani. La Juventus poi dal punto di vista ambientale avrà un effetto importante e giocare al nord favorirà molto anche noi perché molti scout lavorano al nord”.

Crede che tre seconde squadre siano un numero giusto?
“Credo che il sistema ha dimostrato che ci siano delle difficoltà, non si è iscritta solo una squadra ma ci sono tante difficoltà e lo dimostra il mercato bloccato di questi giorni. Le 60 squadre attuali sono difficili da sostenere, credo che un’apertura più ampia alle seconde squadre sia necessaria, anzi per me ci vorrebbe un’apertura totale. Questo spingerebbe i club a patrimonializzare perché prendere in prestito i giocatori alla lunga non porterà a nulla. È inutile nascondersi, i giovani in C giocano solo per il minutaggio, altrimenti non giocherebbero. I giovani andrebbero presi a prescindere, è normale che se ci fossero più seconde squadre ci sarebbero meno giovani bravi a disposizione e lì dovresti lavorare sui giovani nelle serie minori e sul tuo settore giovanile”.

Ascolta nel podcast in calce l'intervista completa a Domenico Fracchiolla