Lumezzane, Dalmazzi: "Contenti di essere tornati sul binario giusto"

Durante l'appuntamento odierno con A Tutta C sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto il difensore del Lumezzane Alessandro Dalmazzi. Queste le sue parole:

Che fotografia possiamo fare del vostro momento?
“Ci siamo ripresi dopo un momento complicato legato anche alle assenze. Siamo contenti di esserci ripresi settimana scorsa e domenica vogliamo dare continuità”.

Quanto può incidere sul morale e sulla classifica il risultato dello scorso weekend?
“L’obiettivo è sempre quello di confermarci e fare buone prestazioni, a parer mio questo ti porta spesso a fare vittorie. Siamo contenti di esser tornati sul binario giusto, domenica abbiamo l’occasione di confermarci. Siamo pronti, stiamo facendo un buon lavoro in settimana visto che siamo quasi al completo e cercheremo di fare il meglio”.

Quanto è importante fare punti adesso in vista di un calendario che si farà difficile nelle prossime settimane?
“L’importante è dare continuità ai risultati, abbiamo dimostrato anche contro le prime della classe di fare sempre ottime prestazioni. Nell’arco di un campionato ci sta avere un periodo non brillantissimo, ma con il sacrificio e il lavoro quotidiano possiamo rientrare in corsa. L’obiettivo è rimanere in scia per la zona playoff”.

Cosa è successo di positivo nelle ultime partite?
“Abbiamo trovato continuità realizzativa che ci mancava, abbiamo sempre creato grandi opportunità durante le partite. Questo è quello che abbiamo ritrovato nelle ultime partite”.

Stai avendo un grandissimo rendimento, come valuti la tua seconda stagione?
“È un anno sicuramente positivo, poi sono convinto che il bene del gruppo possa valorizzare le prestazioni del singolo. Cerco sempre di dare il massimo e mettere a disposizione della squadra e del mister le mie caratteristiche. Sono contento di far bene e speriamo di fare sempre meglio”.

Ci sono tanti riferimenti nel Lumezzane. Che responsabilità è essere un punto di riferimento di questa società?
“Sicuramente ci sono tanti elementi di esperienza, siamo lusingati di questo ruolo che ci ha dato la società. C’è un gruppo con tanti giovani e noi vogliamo dare consigli ai giovani che giustamente devono imparare tante cose buone da noi”.

Hai rinnovato fino al 2027, che segnale è per il tuo futuro?
“È stata una cosa inaspettata per me, sono contento della fiducia della società. È stato un matrimonio voluto da entrambi, una scelta semplice e la trattativa è stata limpida. Il direttore Pesce lo scorso anno ha giocato con me ed è stata una trattativa trasparente. Sono felice di proseguire qui”.

Quanto è importante questo segnale di continuità che sta dando il Lumezzane ormai da anni?
“Qui c’è una società solida con un progetto ambizioso. Questo ti porta a fare delle scelte ben consolidate, c’è continuità di giocatori e staff e ti permette di ambire anche a cose migliori”.

Come vi state preparando alle prossime partite?
“Dobbiamo giocarcela con tutti, poi abbiamo fatto più fatica con le squadre che stanno dietro a noi a livello di punti. Prepariamo tutte le partite allo stesso modo, poi la gara può andare in un modo o in un altro. Noi dobbiamo essere bravi nel metterci nella condizione di fare punti ogni partita”.

Da calciatore quanto è importante avere figure di calcio in società come Pesce che era vostro compagno di squadra o il presidente Caracciolo?
“Avendo vissuto anche loro più di me una vita nel calcio hanno le parole giuste e gli atteggiamenti giusti che ti coinvolgono. Ti portano dalla loro parte, sono facilitati avendo vissuto una vita nel calcio ma hanno anche il giusto rispetto dei ruoli, oltre alla competenza”.

Da leader di esperienza qual è il tuo ruolo nell’inserimento dei nuovi arrivi?
“Cerchiamo di accogliere tutti nello stesso modo, con gli Under bisogna avere un occhio di riguardo per farli crescere. Anche chi è in prestito è giusto che abbia un futuro roseo, seppur la società ha tanti giovani di proprietà”.

Tornando sul tuo passato in D sta facendo benissimo la Sambenedettese e hai giocato tanto Kevin Candellori. Cosa ti senti di dirgli e che rapporto hai con lui?
“Hai nominato una delle persone diventato amico ed è anche testimone di nozze. Lo sento spessissimo, sono contento per il campionato che sta facendo ed è giusto che torni in C, ha fatto una scelta di rimanere vicino casa. Gli auguro il meglio e sono contento per il loro primato, deve godersi il momento e riportare la sua città nel professionismo”.