Ds Padova: "Vogliamo aprire un ciclo. Spiace vedere l'Euganeo vuoto"

Lunga intervista a Massimiliano Mirabelli, direttore dell'area tecnica del Padova, sulle colonne del quotidiano Il Gazzettino. Tra i temi toccati, la corsa alla Serie B: "Il Vicenza è la vera squadra da battere, ha investito tantissimo e in ogni partita è seguito da diecimila persone. Noi non dobbiamo abbassare la guardia, perché ci daranno del filo da torcere fino alla fine. Andreoletti? Volevo prenderlo un anno fa ma c'erano dei paletti da rispettare e, dopo la stagione con la Pro Sesto, era ambito da tante squadre e non ci siamo potuti avvicinare all'offerta del Benevento".

L'ultimo anno in B del Padova, stagione 2018/19, l'allora presidente Bonetto ammise di aver sbagliato a rinnovare i contratti ad alcuni protagonisti della promozione, come segno di riconoscenza: "Abbiamo un gruppo importante e penso che possa continuare anche nella categoria superiore, dopodiché, i rinnovi li facciamo perché riteniamo di poter continuare insieme il percorso, non come premio. Il nostro programma è andare in B e aprire un altro ciclo, sperando di poterlo fare con Andreoletti e gran parte di questo gruppo". L'unico rammarico, per Mirabelli, è rappresentato dallo stadio vuoto per la protesta dei tifosi: "L'essenza del calcio sono i tifosi, gli ultras su tutti. Ci dispiace tantissimo per questa situazione, che penalizza solo la squadra. Ci auguriamo che si possa risolvere per il bene di tutti perché così non ci sono né vincitori né vinti".