Top & Flop di Gubbio-Pescara
Il Pescara torna a vincere, superando 2-1 il Gubbio in trasferta al “Barbetti” e dimenticando così nel migliore dei modi la sconfitta interna di cinque giorni fa contro il Pineto. Una vittoria importante e meritata per la squadra di Baldini che consolida il primato in classifica e lancia un segnale alle inseguitrici con Ternana ed Entella, rimandate sei punti indietro, chiamate domani a rispondere.
Il primo tempo va via senza grosse emozioni e con le occasioni più importanti per sbloccare il risultato che capitano al Pescara tra il 30’ e il 32’. Nella prima Merola calcia alto da ottima posizione mentre nella seconda è bravo Venturi ad opporsi al tentativo di Ferraris. La vera svolta dell’incontro arriva ad inizio ripresa quando Proietti sì fa espellere per un’entrata in ritardo su Tonin e lascia il Gubbio in inferiorità numerica. Con un uomo in più il Pescara alza il pressing e chiude gli avversari nella propria area di rigore, collezionando corner e piazzati. Il gol del vantaggio sembra, così, inevitabile e arriva al 61’ con Merola, più lesto di tutti a ribadire in rete la respinta di Venturi e del palo sul tiro di Pierozzi. Avanti di un gol la squadra di Baldini continua ad attaccare e il raddoppio arriva ad un quarto d’ora dalla fine con Ferraris che approfitta di un’uscita completamente sbagliata di Venturi per segnare il suo quarto gol in campionato. Il Pescara colpisce anche una traversa con Vergani, ma in pieno recupero sì distrae e sì fa sorprendere da Rocchi, lasciato tutto solo in area che trova il gol della consolazione per i suoi e il primo della sua stagione. Per il Gubbio è la terza sconfitta nelle ultime quattro partite con una posizione in zona playoff che sì fa meno solida. Oggi la squadra rossoblù aveva giocato anche una buona partita fino al rosso di Proietti che ha evidentemente condizionato il risultato finale. Stanno diventando troppe le gare del Gubbio concluse in inferiorità numerica, ben sei i cartellini rossi rimediati in diciassette partite, un handicap non da poco a cui bisogna porre rimedio. Ecco Top e Flop della gara.
TOP
David (Gubbio): fin quando c’è partita è il più positivo tra i padroni di casa. Attivo in avanti e attento in difesa dove concede poco o nulla. Questo esterno 2004 è una delle note più positive di questa prima parte di stagione dei rossoblù. Deve certamente crescere, ma sta meritando i gradi da titolare. INTERESSANTE
Merola (Pescara): in un pomeriggio, comunque, complicato per i biancazzurri che nonostante una costante pressione non riusciva a sbloccare il risultato è la sua zampata a mettere definitivamente in discesa la partita. Prima del suo tap-in avanti sbagliato una clamorosa occasione e fatto poco. Cambia tutto un minuto prima della sostituzione. RISOLUTORE
FLOP
Proietti (Gubbio): rovina la propria partita e complica quella di tutta la squadra con un fallo non necessario e troppo duro a centrocampo. Non era neanche un’azione potenzialmente pericolosa e doveva assolutamente controllare la scivolata. Da un giocatore della sua esperienza un errore difficilmente comprensibile. ROVINAPARTITA
Tonin (Pescara): una prestazione senza grossi acuti, è il protagonista dell’espulsione di Proietti. Ma in verità è più un errore dell’avversario che un suo merito. Per il resto in avanti fa poco e non trova mai la giocata giusta per riuscire a rendersi pericoloso. Poteva sfruttare meglio l’occasione dal primo minuto. SUFFICIENTE