Trapani, Aronica: "Rigore inesistente, è stato un regalo dell'arbitro"
Salvatore Aronica, tecnico del Trapani, ha parlato in conferenza stampa dopo la partita persa per 2-1 al Provinciale contro il Benevento: "A me la squadra è piaciuta per novanta minuti. Gli episodi in questo momento ci condannano, ma abbiamo fatto una buonissima gara e credo che anche il pareggio ci sarebbe stato stretto. Il rigore era inesistente, quindi non si può trovare un colpevole: è stato un regalo concesso dall'arbitro, poi assieme al contropiede finale ci ha condannati ad una sconfitta che pesa. Il raddoppio di Lanini? Bisognava fare fallo interrompendo l'azione, bastava metterlo giù e prendere un cartellino: è l'unico episodio su cui si può colpevolizzare la squadra. Nei due tempi ci sono state occasioni per noi per trovare il secondo gol, in campo abbiamo dato tutto: se non si riesce a vincere o a pareggiare dopo prestazioni come quella di stasera, non so più a cosa appellarmi. Kanoute e Carraro non giocavano novanta minuti da circa un mese e mezzo-due mesi, Crimi ha sempre giocato da play mentre Fall da punta".
Il Benevento è la favorita per la promozione in Serie B...
"Guardo più in casa Trapani perché veniamo da partite da cui abbiamo raccolto poco. Sapevamo di trovare una squadra quadrata e con giocatori di qualità. Pensiamo in casa nostra, stasera meritavamo molto di più. Alcune decisioni arbitrali hanno condizionato questa partita, quella con l'Avellino e anche quella col Catania: non sono alibi, non mi piango addosso".
Come si sente dopo l'ennesima sconfitta?
"Bisogna ricominciare a lavorare già da domani mattina. Parlerò col presidente, sono responsabile per la mancata continuità di risultati. Per quello che si è visto stasera, abbiamo fatto una buona prestazione. Sono a disposizione di Antonini, ho un ottimo rapporto con lui e magari parleremo, con serenità, di quella che è la situazione".