Benevento, Auteri: "Picerno non sta raccogliendo quello che merita"
Impegno in casa del Picerno per la capolista Benevento. Ed è proprio dall'analisi dell'avversario che parte la disamina della vigilia di mister Gaetano Auteri: “È una squadra di valore – dice in conferenza, come raccolto dai colleghi di OttoPagine – e dovrebbe avere più punti. Ma in questo momento non sta raccogliendo quello che merita. Tra l'altro sono stati bravi a prendere giocatori di qualità e adatti alle loro caratteristiche, da Bernardotto a Volpicelli, a Energe, che magari vengono da annate non proprio brillanti e hanno voglia di riscattarsi. È una squadra forte, dobbiamo acquisire convinzione di questo. Le tattiche contano poco, serve alzare i ritmi e sapere di affrontare una squadra che ha caratura. Dobbiamo affrontarla sulla falsariga delle scorse partite, ma ancora con maggiore convinzione dei nostri mezzi”.
Di avvicendamenti non se ne parla, il tecnico tiene sott'occhio tutti: “Ho tantio giocatori di eguale valore, ma io guardo sempre a tutti. Devo dar loro le giuste motivazioni ed è fondamentale giocare di squadra. Nessuno di noi è indispensabile, neanche io lo sono, ma tutti insieme diventiamo fondamentali. Noi siamo delle armi nelle mani della società, questo è ciò che muove la mia filosofia. Certo qualcuno sta avendo meno spazi, ma tempo ce n'è e tanti verranno fuori. Dobbiamo avere la massima allerta, non essere titubanti, ma neanche sfociare nella presunzione. Belle partite di calcio servono motivazioni importanti: guai a pensare che siamo superiore senza alzare i ritmi: diritti acquisiti nomn ce ne sono”.
Nessun timore per il fondo campo: “Il terreno di gioco non è determinante, è una superficie su cui si può giocare bene. Loro, lo sappiamo, gli spazi tendono a ridurli, squadra molto corta, aggressiva e con grande intensità: noi dobbiamo rispondere con le stesse armi. Noi mostriamo qualità a patto che facciamo alcune cose. Loro valgono di più della classifica che hanno.In sintesi: il terreno di gioco non sarà un problema”.