Taranto-Cerignola, derby dai diversi obiettivi. Le probabili formazioni
Ci sono diversi obiettivi che inseguono Taranto e Cerignola nel derby fratricida di questa sera. Da una parte il desiderio dei rossoblù jonici di dare continuità all'impresa di Avellino al netto della mazzata psicologica della prima penalizzazione ricevuta in settimana. Dall'altra la voglia degli ofantini di consolidare la propria prestigiosa posizione in classifica insieme alle grandi e avere la certezza di poter stare stabilmente tra le più blasonate di questo campionato. Gli spunti di interesse, dunque, non mancano per questa sfida. Il Taranto è ad un bivio. La presenza di Mark Campbell in riva allo Jonio induce all'ottimismo per l'esito del tanto atteso closing che segnerebbe una svolta epocale nella storia del club jonico. Sarebbe la prima proprietà straniera a guidare il sodalizio rossoblù. Una proprietà che non ha nascosto ambizioni importanti alla luce della prossima ristrutturazione dello stadio Iacovone in funzione dei Giochi del Mediterraneo che si terranno nel 2026. Si sa che per i primi tempi bisognerà emigrare in altra struttura ma la Apex Capital Group è pronta con un piano di investimenti di una certa rilevanza per garantire non solo stabilità economica alla società ma anche una certa ambizione sportiva. D'altro canto il Cerignola della famiglia Grieco è oramai una realtà consolidata del calcio pugliese e nazionale. Il professionismo ottenuto dopo tantissimo tempo ha ringalluzzito la società ofantina che ora mira a crescere sempre di più. Oggi il Cerignola vuole essere una compagine all'altezza delle sfide del professionismo e lavora ogni giorno per ottenere risultati rilevanti. Tornando alla partita, il tecnico Raffaele non ha nascosto le difficoltà della partita contro il Taranto ma mira a provare a prendersi l'intera posta con i suoi ragazzi. Il Taranto vuole ancora stupire dopo la grande vittoria di Avellino e confida in un gruppo ritrovato nella determinazione e nella concentrazione giusta. Nei precedenti allo stadio Iacovone tra le due squadre vi sono sette vittorie per il Taranto, tre pareggi e una vittoria per il Cerignola.
QUI TARANTO. Cazzarò dovrebbe riproporre il 3-5-2 con Papazov che dovrebbe rientrare dal primo minuto titolare al fianco di Shiba e De Santis. In mezzo al campo Matera ancora out e, dunque, spazio a Fiorani e Schirru con Speranza in posizione di mezz'ala. Sulle fasce i soliti Mastromonaco e Contessa. In avanti Cazzarò non dovrebbe cambiare e, quindi, coppia d'attacco composta da Giovinco e Battimelli.
QUI CERIGNOLA. La squadra di Raffaele dovrebbe schierarsi con un 3-5-2 con Jallow e Salvemini che saranno gli attaccanti. In mezzo al campo sarà Bianchini insieme a Paolucci a far gioco con Russo e Tentardini che agiranno sulle fasce laterali. In difesa spazio a Martinelli centrale con Visentin e Velasquez ai suoi lati. Nel gruppo c'è tanta fiducia nel voler far bene e nel tentare l'impresa della vittoria per avvicinarsi al Benevento sconfitto nella trasferta di Picerno.
Ecco le probabili formazioni della partita che TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 20.20:
TARANTO (3-5-2): Del Favero; De Santis, Shiba, Papazov; Mastromonaco, Speranza, Fiorani, Schirru, Contessa; Giovinco, Battimelli. All.: Michele Cazzarò
CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Visentin, Martinelli, Velasquez; Russo, Tascone, Bianchini, Paolucci, Tentardini; Jallow, Salvemini. All.: Giuseppe Raffaele
Arbitro: sig. Gianluca Grasso di Ariano Irpino; assistenti Boggiani/Merciari. Quarto ufficiale sig. Domenico Mascolo di Castellammare di Stabia