Top&Flop di Lucchese-Pescara

E' Pescara-Show al Porta Elisa di Lucca che vince 3-1 e allunga in classifica a +4 (e con una gara da recuperare contro il Milan Futuro) su Ternana e Virtus Entella entrambe bloccate sull'1-1. Non basta una Lucchese generosa nella ripresa ad evitare una sconfitta pesante e maturata già nel primo tempo grazie al vantaggio lampo del Pescara arrivato con una sfortunata autorete di Palmisani. Merola, dopo 40 secondi, aggancia bene un pallone proveniente dalla sinistra, si gira e calcia in porta. La sfera termina sul palo e poi sul corpo del portiere rossonero che manda in rete il pallone dell'1-0 in favore del Pescara. L'inizio-shock colpisce la Lucchese a freddo e dona linfa al Pescara che sfiora il raddoppio prima con Dagasso che scarica un destro dai 25 metri che termina di pochissimo alto sopra la traversa e poi con Valzania che s'incunea in area di rigore e trova l'opposizione di Palmisani, bravo nella circostanza a chiudergli lo specchio della porta. La Lucchese prova a riorganizzarsi, fa fatica a reagire il team di Mister Gorgone ma va vicinissima al pareggio con una splendida punizione di Saporiti al 21° che sfiora il palo alla destra di Plizzari. Ma proprio nel momento migliore della Lucchese ecco la doccia fredda: Sabbione perde un duello aereo con Tonin che ruba la sfera al suo avversario, entra in area di rigore e viene steso da Palmisani. E' rigore per il Pescara e giallo per Palmisani, dal dischetto va Merola che trasforma e porta sul 2-0 i suoi compagni di squadra. Cinque minuti più tardi il Pescara manda in archivio vittoria e tre punti, protagonisti ancora una volta Sabbione e Tonin. Il centrale rossonero ferma irregolarmente in area di rigore l'attaccante biancazzurro, è ancora rigore per il Pescara e stavolta è lo stesso Tonin a trasformare dagli undici metri. Nel secondo tempo accade poco, il Pescara amministra il triplice vantaggio e sfiora il poker con una grande conclusione di Cangiano che scheggia la parte superiore della traversa. La Lucchese prova a reagire, ridisegnata all'intervallo con i cambi da Mister Gorgone, e fa le prove generali del gol con Magnaghi al 67° con un diagonale rasoterra da posizione defilata che attraversa tutto lo specchio della porta. Gol che lo stesso Magnaghi realizza al 75°, Welbeck imbecca alla perfezione l'attaccante numero 9 rossonero (forse in sospetta posizione di fuorigioco) che s'infila fra le maglie difensive del Pescara, supera Plizzari e deposita in rete il pallone dell'1-3. Gol che potrebbe riaprire la partita ma il Pescara tiene bene il campo e contiene senza grossi affanni gli attacchi della Lucchese. Al triplice fischio del Signor Allegretta della Sezione di Molfetta è gioia per i 210 tifosi giunti da Pescara, Lucchese che stecca ancora in casa attesa, adesso, da una doppia trasferta (Virtus Entella e Campobasso). Pescara che invece, nel prossimo turno, ospiterà il Pontedera allo stadio Adriatico.

Ed ecco i Top&Flop dell'incontro

TOP

Magnaghi (Lucchese): Entra benissimo in gara l'attaccante numero 9 della Lucchese. Va vicino al gol con un diagonale rasoterra al 67°, lo sigla al 75° d'astuzia infilandosi in area di rigore fra Brosco e Pellacani e superando Plizzari. RAPACE

Merola&Tonin (Pescara): Partita sontuosa per i due attaccanti biancazzurri, al di là dei gol siglati dagli undici metri seminano il panico più volte nella sbadata retroguardia rossonera. DEVASTANTI

FLOP

Sabbione (Lucchese): Davvero una gara da dimenticare per il centrale rossonero. Perde due duelli fatali con Tonin: al 31° lisciando di testa un pallone che Tonin si porta in area di rigore prima di essere steso in area da Palmisani. Al 37° stendendo l'attaccante abruzzese in area di rigore provocando il secondo penalty. ROVINOSO

Brosco&Pellacani (Pescara): Il cosiddetto pelo nell'uovo in una serata quasi perfetta per il Pescara. Si lasciano sfuggire Magnaghi al 75° che tutto solo davanti alla porta supera Plizzari e deposita in rete il pallone che poteva riaprire la gara. DISTRATTI

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