Top & Flop di Padova-FeralpiSalò

Alla fine la sfida tra le migliori difese del girone A ha mantenuto le proprie aspettative con Padova e FeralpiSalò che allo stadio "Euganeo" non sono riuscite a farsi del male nei novanta minuti di gara. Dimenticate il 3-2 pirotecnico di coppa perché questo pomeriggio si è visto veramente poco delle fasi offensive delle due squadre; leggermente meglio i padroni di casa che nel primo tempo sprecano il vantaggio con Varas che da ottima posizione spara alto mentre nella ripresa un intervento di disturbo di Letizia su Favale non permette all'esterno biancoscudato di trovare la porta di testa. Per i leoni del Garda invece c'è da segnalare nel finale un colpo di testa in avvitamento di Dubickas che però finisce alto sopra la traversa di un soffio. All'82' poi una protesta eccessiva di Balestrero punita con il secondo giallo dal direttore di gara lascia la FeralpiSalò in 10 ma il Padova non ne approfitta con il risultato che rimane bloccato sullo 0-0. Nonostante una prova non proprio bellissima, anzi, la squadra di mister Andreoletti mantiene un buon vantaggio sulle inseguitrici, +5 sul Vicenza che ieri ha vinto, mentre la FeralpiSalò, che comunque va via dal campo della capolista con un punto, fa un passettino in avanti salendo a quota 16 confermandosi in zona play-off.

TOP:

Capelli (Padova): Non proprio la miglior prestazione dell'esterno biancoscudato, un po' come tanti suoi compagni, ma è suo l'assist che nel primo tempo Varas spara alle stelle. Presenza costante sulla fascia di destra. FASTIDIOSO 

La difesa (FeralpiSalò): Se l'attacco ha bisogna di più incisività, il pacchetto arretrato di mister Diana anche oggi si è dimostrato ad alti livelli. Il Padova che aveva sempre segnato nelle partite casalinghe questo pomeriggio resta a bocca asciutta. INVALICABILE 

FLOP:

Varas (Padova): Con la FeralpiSalò che concede poco o nulla, c'è bisogno di sfruttare al meglio le poche occasioni che si hanno e invece il 7 biancoscudato è mancato sul più bello. SPRECONE 

Balestrero (FeralpiSalò): Fino al secondo giallo abbiamo il miglior giocatore tra le fila dei leoni del Garda, poi una protesta evitabile rovina tutto mettendo in difficoltà, mica tanto alla fine dei conti, i suoi compagni. INGENUO