Top & Flop di Gubbio-Pontedera

Il Pontedera interrompe il digiuno di vittorie durato 40 giorni espugnando il "Pietro Barbetti" imponendo al Gubbio la terza sconfitta stagionale, la seconda fra le mura amiche nella gara valida per la 10^ giornata di terza serie disputata questo pomeriggio. I toscani hanno portato a casa il successo mettendo in mostra grande determinazione, cinismo e grande attenzione concretizzando al massimo l'unica occasione avuta durante i quasi 90 minuti del confronto. Gli umbri dal canto loro hanno avuto due occasione nel primo tempo ma sono apparsi spesso confusionari e imprecisi, soprattutto nella seconda frazione nonostante l'inserimento sia di Maisto che D'Ursi.  Nei padroni di casa Roberto Taurino deve fronteggiare le assenze di Stramaccioni e Franchini oltre al lungo degente Di Massimo mentre D'Ursi va in panchina. Il tecnico dovrebbe affidarsi al 3-5-2 inserendo Pirrello al posto di Stramaccioni nella difesa a tre a protezione della porta di Venturi. Corsinelli e David sulle fasce, mentre Rosaia, Proietti e Iaccarino vengono schierati contemporaneamente in mediana. In avanti Giovannini in appoggio a Tommasini. Sull'altra sponda Leonardo Menichini deve fronteggiare le assenze per squalifica di Martinelli oltre a van Ransbeeck, Marrone e Sarpa. Schiera lo speculare 3-5-2 inserendo Pretato al centro con Cerretti e Guidi ai lati, Perretta ed Ambrosini saranno i quinti supportati da Ladinetti, Pietra e Sarpa. In attacco Ianesi al fianco di Corona. Dopo le prima battute di studio è il Gubbio a prendere il possesso del centrocampo cercando di mettere in movimento gli esterni, condotta prudente del Pontedera che si affida ai lanci per Corona. Al 18' Tantalocchi salva sul colpo di testa a botta sicura di Rosaia messo in movimento da Corsinelli, poco dopo si sblocca la gara e sono a sopresa gli ospiti a riuscirci. Corre il 24' quando la sciabolata di Guidi Pesca l'inserimento di Perretta abile ad anticipare David, servizio per Corona abile a pescare Ianesi davanti a Venturi. Non si fa pregare firmando il vantaggio e la quarta rete stagionale. Si disuniscono i padroni di casa ma dopo qualche minuti tornano a spingere. Al 42' Corsinelli pescato da Proietti, entra in area arma il destro disinnescato da Tantalocchi. Nella ripresa non cambiano le coordinate del confronto, gli eugubini spingono per tutto il secondo tempo senza mai riuscire a costruire un tiro pulito infrangendosi nella munita retroguardia avversaria. Non bastano gli inserimenti di Maisto, D'Ursi e Fossati a cui risponde Menichini passando al 4-4-2. Anche nel maxi recupero di otto minuti non accade nulla Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Francesco Corsinelli (Gubbio): sulla sua corsia di competenza si propone sistematicamente dialogando spesso con Giovannini, mettendo in difficoltà la retroguardia toscana. Sul finire del tempo ha sul destro la palla del pareggio ma Tantalocchi gli sbarra la strada. Anche nella ripresa appare l'unico ad avere maggiore lucidità. FICCANTE

Matteo Guidi (Pontedera): viene recuperato dopo la distorsione alla caviglia accusata a Pineto. Non è un caso che in coincidenza del suo ritorno i toscani non subiscono rete. Nel primo tempo si sistema in mezzo vincendo tutti i duelli aerei dando sicurezza a tutto il reparto, non cambia molto quando viene spostato a braccetto. AUTORITARIO

FLOP

Christian Tommasini (Gubbio):  ha pochi palloni giocabili questo è vero ma perde sistematicamente tutti i duelli con Guidi. Spesso appare fuori dalla partita non dando mai la sensazione della pericolosità. AVULSO DAL MATCH

Michele Ambrosini (Pontedera): chiamato ad una partita prevalentemente difensiva, la interpreta con applicazione e sacrificio ma soffre eccessivamente nella sua zona di competenza l'asse costituito da Giovannini e Corsinelli. INCERTO