Casertana, Iori: "Trapani mi porta bene. Ma il cuore ha fatto la differenza"

Il blitz di Trapani, unito al pareggio del Foggia, regala alla Casertana la salvezza diretta. In sala stampa tutta la soddisfazione di mister Manuel Iori: "È stata una partita vera contro una squadra forte. Il nostro obiettivo era provare a vincere per salvarci direttamente, e oggi (ieri, ndr) è successo qualcosa di straordinario. Quando sono tornato, mancavano sette partite: vincerne quattro, pareggiarne una e perderne due è stato eccezionale. I ragazzi hanno dato tutto, hanno capito cosa volevo e sono stati strepitosi. Stasera hanno fatto una partita di grande cuore, soffrendo a tratti. Potevamo chiuderla nel secondo tempo, ma siamo stati bravi a gestirla".

"Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e dovevamo impostarla subito. Avevo chiesto ai ragazzi di partire forte e cercare il vantaggio, perché ci avrebbe permesso di giocare una partita diversa. Siamo stati bravi a sfruttare un calcio piazzato con Michele (Vano, ndr) per andare avanti e poi a gestire, anche se alla fine del primo tempo abbiamo sofferto tanto, con molti calci d’angolo e palle inattive. Però siamo stati bravi a tenere. Oggi il cuore ha fatto la differenza".

"Da giocatore ho vinto un paio di volte qui, e oggi è andata bene nuovamente. Trapani mi porta bene. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, trovando il gol e colpendo due pali. Avremmo voluto chiuderla con Buino nel finale, ma credo che l’abbiamo gestita bene per lunghi tratti. Abbiamo concesso campo all’avversario per coprirci, evitando spazi tra le linee. Nel primo tempo, col loro 3-4-2-1, ci davano fastidio tra le linee, non riuscivamo a prenderli bene. Nel secondo tempo, quando sono passati al 4-4-2, ci siamo adattati meglio, e negli ultimi 20 minuti abbiamo cambiato modulo per difendere e ripartire".

L'ultimo pensiero del tecnico rossoblù è per i tifosi ma non solo: "Ieri (sabato, ndr) i tifosi ci hanno spinto, anche se non sono potuti venire. Credo che oggi tutta Caserta festeggerà, perché dal mio ritorno abbiamo compiuto una grande impresa. Quando sono andato via, avevamo 20 punti; sono tornato con la squadra a 19. Questo dà ancora più valore a quello che abbiamo fatto. Ringrazio i tifosi, perché ci hanno sostenuto anche nei momenti difficili, entrando più volte in sintonia con noi per trovare il modo di ottenere questa salvezza insieme. Questa vittoria è anche merito loro, per la pazienza che hanno avuto con i ragazzi. Ringrazio i miei giocatori per aver fatto qualcosa di straordinario.

Devo fare due accenni. Ringrazio il direttore Taldo, che ho trovato qui e mi ha dato carta bianca per lavorare. Ringrazio anche Trevisan, che mi ha portato a Caserta e ha iniziato il lavoro. Un grazie va al mio staff: tornare dopo essere stati mandati via, e in quel modo, non era semplice. Ma ci ho sempre creduto, loro ci hanno creduto, mi hanno supportato e mi hanno fatto credere che potevamo compiere questa impresa. Ce l’abbiamo fatta. Infine, un pensiero va a un caro amico che l’altra sera ci ha lasciato".