Barilari: "Sestri Levante lotterà fino alla fine. Entella? Impenetrabile"

Il tecnico Enrico Barilari parla a TuttoC.com. L'ex allenatore del Sestri Levante dice la sua sulle ultime novità nel mondo Serie C partendo dalla promozione della Virtus Entella: "Ha strameritato la conquista della B, quando si vince in modo così netto i meriti sono in primis della società che ha una grandissima solidità, sa programmare, ha un presidente che ama il proprio territorio e sa mettere nelle condizioni migliori i suoi uomini; grande merito a Fabio Gallo che già in altre stagioni, vedi Foggia, avrebbe meritato certi trionfi, e una dirigenza brava a trovare i giocatori ideali per le idee del mister. Tre aggettivi per definirli? Arrembante, intensa e impenetrabile".

Quali giovani l'hanno impressionata?

"Ho potuto ammirare parecchi giovani che si sono messi in grande luce in C quest'anno, come Corona del Pontedera che al primo anno in C sta confermando tutte le potenzialità mostrate in Primavera e di solito non è facile nel primo anno tra i grandi; Schirone del Pineto ha fatto vedere tutto il suo potenziale quest'anno, e auspico che il 2006 Matteo Plaia del Perugia faccia tesoro di questa prima esperienza fra i grandi perche ha i mezzi per ambire a categorie superiori".

Si aspettava di vedere il Sestri Levante lottare per evitare la retrocessione diretta?

"Il Sestri Levante l'ho ovviamente seguito tutto l'anno con grandissimo affetto sia in TV che allo stadio, credo che il presidente Risaliti abbia fatto e stia facendo tutto il possibile per salvare il professionismo facendo giustamente attenzione alla sostenibilità economica e per questo va solo ringraziato, insieme al direttore Musa del quale ho molta stima professionale e umana".

Non è stata una stagione facile in panchina...

"I 3 allenatori che hanno condotto la stagione sinora hanno fatto il possibile, credo che sia a Scotto che a Longo manchino dei punti persi per strada in modo sfortunato, e conoscendo Ruvo darà battaglia fino alla fine".

Le ultime a conquistare la C aritmeticamente sono Casarano e Forlì, unendosi alle già note Bra, Sambenedettese e Livorno.

"Le sfide tra Forlì e Ravenna e tra Casarano e Nocerina sono state molto avvincenti, auguro alle 2 vincitrici, così come al Bra, una bellissima stagione in C il prossimo anno; per quanto riguarda il Livorno , era veramente ora che una piazza simile tornasse con merito tra i professionisti; ma non poteva essere altrimenti vista la rosa allestita per un fuoriclasse come Paolo Indiani che è sempre una garanzia di vittoria".