
Arezzo, Bucchi: "Serve quella voglia di vincere che non ho visto ad Ascoli"
Reduce da due ko di fila, l'Arezzo cercherà di rialzarsi domani sera contro il Milan Futuro. Mister Cristian Bucchi ha parlato stamani in conferenza stampa, come raccolto dai colleghi di AmarantoMagazine: “Domani serve quella voglia di vincere che non ho visto ad Ascoli. L’Arezzo è una squadra forte, le sconfitte di queste giornate sono nate da mancanze nostre più che da meriti avversari, fatta eccezione per la trasferta di Terni. Non mi piace parlare di moduli, preferisco concentrarmi sui concetti e ribadisco che contro il Milan Futuro vedrete ancora una squadra propositiva, con l’obiettivo di comandare il gioco. Santoro è il sostituto naturale di Guccione, potrebbe esserci lui se sceglierò di utilizzare un mediano davanti alla difesa. Ma ho diverse alternative anche per rimpiazzare Tavernelli. Affronteremo un avversario che ha tanti giovani di qualità, che ha messo dentro gente d’esperienza come Camporese, Branca e Magrassi.
Non sarà facile ma dipende da noi. I tifosi non entreranno allo stadio? Mi dispiace, è giusto che decidano in piena autonomia. Io ho chiesto ai ragazzi di giocare leggeri, senza farsi condizionare dal peso delle gare casalinghe. Se il pubblico è esigente, vuol dire che ha stima dei calciatori. Per quanto riguarda i gol, deve scattare qualcosa nella testa dei ragazzi. Se voglio essere un grande centravanti, un grande esterno, una grande mezz’ala, devo segnare 20 gol, 10 gol, 6 o 7 gol. Altrimenti resto un buon giocatore e basta, confinato nella mediocrità”.







