
Mignemi: "Campobasso, serve centrare la salvezza, poi programmare"
Nel corso dell'evento Palermo Football Conference, che si è tenuto ieri presso la Braciera in Villa, organizzato da Conference403 con il patrocinio del Comune di Palermo, è intervenuto Davide Mignemi, direttore sportivo del Campobasso: "Per me è un piacere e un onore essere qui davanti a voi e condividere questa esperienza con dei colleghi molto importanti. Andando al mio personale, dopo tre anni di Gubbio avevo voglia di provare qualcosa di diverso, qualcosa però per la mia terra a cui sono profondamente legato: ho quindi sposato il progetto del Siracura, dal punto di vista prettamente sportivo sono andate anche discretamente bene, e spero che una realtà siciliana possa presto approdare nei professionisti. Poi, è partita l'avventura al Campobasso".
Sul quale si è così espresso: "È una bella realtà, è un capoluogo di provincia in un bellissima regione, fatta di gente di cuore e con spessore umano importante. La proprietà è straniera, giovane, ma sposa a pieno le idee del mio ruolo, dove spesso si deve reinventarsi, specie quando non c'è grossa disponibilità economica e le idee fanno tutto: non si può tralasciare nulla, si deve avere un'importante visione di prospettiva. E quella l'abbiamo trovata. Ora c'è da trovare, da neo promossa, i punti per la salvezza, ma abbiamo margini di crescita importanti".
Non si parla quindi di futuro e di obiettivi troppo oltre: "Inutile dire adesso a cosa penseremo l'anno prossimo, prima serve centrare la salvezza e poi programmare. Questa è la cosa più importante".







