
Paolucci: "Può essere l'anno dell'Entella. Il derby sarà combattuto"
Andrea Paolucci, bandiera del recente passato della Virtus Entella, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com in vista del derby con il Sestri Levante di questa sera: "Sarà un derby come sempre molto combattuto, dove le motivazioni faranno la differenza e sulla carta le avranno alte entrambe. Il derby sarà anche alimentato dalla rivalità calcistica e sarà vissuto al massimo dentro e fuori dal campo".
L'Entella si gioca la promozione.
"Fino alla fine ci saranno partite da dentro o fuori, per vincere i campionati c'è bisogno di giocarle come finali. L'Entella ha questo nelle corde".
Sarà fondamentale l'approccio mentale.
"L'approccio mentale indirizzerà, almeno nella fase iniziale, la partita e l'Entella in campionato ha dimostrato di avere questa qualità fondamentale".
Tre aggettivi per definire la squadra di Chiavari?
"Solida, consapevole, mentalizzata".
Crede che sia l'anno giusto?
"La Ternana è una rivale competitiva ma sì, può essere l'anno giusto".
Chi la sta più impressionando dei giovani?
"Tanti protagonisti stanno facendo una stagione importante, ma se dovessi fare un nome direi Stefano Di Mario".







