Top & Flop di Audace Cerignola-Foggia

L'Audace Cerignola fa suo un derby bellissimo nel match infrasettimanale valido per la trentunesima giornata del girone B di Serie C confermando così la testa della classifica. La cronaca. Zauri schiera il suo Foggia con un 4-3-3, De Lucia tra i pali, Silvestro, Salines, Dutu e Parodi nella linea difensiva, Da Riva, Simone Tascone e Gala in mezzo al campo, Emmausso e Zunno nel tridente offensivo completato da Touho, che agirà da "falso nueve". 3-5-2 invece per l'Audace Cerignola di Giuseppe Raffaele che schiera Romano, Visentin e Martinelli davanti a Greco, Bianchini, Capomaggio e Mattia Tascone in mediana con Achik e Russo sugli esterni, Volpe a supporto di Salvemini davanti. Dopo sedici minuti di studio l'Audace passa: angolo battuto da Achik con Visentin che sfugge alla marcatura di Dutu e di testa mette alle spalle di De Lucia. Con il passare dei minuti l'azione dei padroni di casa sale ma a trovare il pareggio al 34' è il Foggia: indecisione difensiva del Cerignola, Touho scippa il pallone in area di rigore e serve Simone Tascone che insacca alle spalle di Greco. Dopo un minuto di recupero a chiosa del primo tempo si torna negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. 

Ripresa in cui il Foggia torna in campo con maggiore propositività ma a tornare il vantaggio è l'Audace Cerignola con il neo-entrato Ligi che dopo otto minuti trova la girata vincente nuovamente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'Audace sembra dunque poter gestire la partita nonostante un Foggia mai domo che riesce comunque ad affacciarsi più di una volta dalle parti di Greco. Al 71' arriva però il tris della capolista che sembra virtualmente chiudere la contesa: traversone dalla destra di Coccia al centro per Salvemini che in piena area trova il tocco decisivo. Tutto finito? Macchè. Dopo sei minuti il Foggia la riapre con Silvestro che è il più lesto ad arrivare sul pallone per spingerlo in rete dopo una respinta di Greco su tentativo da fuori di Emmausso. Quattro minuti di recupero in cui l'Audace Cerignola riesce a gestire al meglio il vantaggio, triplice fischio: 3-2. La squadra di Giuseppe Raffaele si prende un derby divertentissimo e conferma la leadership della classifica rispondendo alla vittoria dell'Avellino sul Trapani. Il Foggia si allontana invece dalla zona playoff. 

TOP

Le palle inattive dell'Audace Cerignola - Due goal arrivati sugli sviluppi di calci d'angolo per la squadra di Giuseppe Raffaele che fa suo il derby e risponde alla vittoria dell'Avellino confermando la leadership di classifica del gruppo C di Serie C. Prova di maturità della compagine gialloblù, soprattutto nella gestione dei minuti finali. COMPATTI. 

Mathis Touho (Foggia) - Zauri gli concede una maglia da titolare il franco-ivoriano lo ripaga con una prestazione ficcante al centro del reparto offensivo. E' lui a offrire a Simone Tascone il pallone per il goal del momentaneo pareggio, si muove tra le linee interpretando alla perfezione il ruolo di "falso nueve". FRIZZANTE. 

FLOP

Nessuno tra le fila dell'Audace Cerignola - Una vittoria pesante quella conquistana dalla capolista nel derby pugliese infrasettimanale con il sogno Serie B che ora resta vivo più che mai. SOGNANDO AD OCCHI APERTI.

La gestione delle palle inattive del Foggia - Specularmente a quanto scritto sopra la squadra di Zauri cade fondamentalmente su due angoli che i rossoneri avrebbero certamente potuto gestire meglio per tornare a casa quanto meno con un punto. IMPERFETTI.