Pres Trapani: "Giocatori impauriti. Chiederò a Capuano risarcimento in sede civile"
Valerio Antonini, presidente del Trapani, è intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione di Vincenzo Torrente. Queste le sue parole raccolte dai colleghi di TrapaniGranata: “Sono particolarmente contento di presentare Vincenzo Torrente. Abbiamo attraversato un momento difficile. Questo mese di gennaio è stato catastrofico per i risultati e per l’umore della squadra. Abbiamo preso un allenatore con grande esperienza che arriva con grande motivazione. La partita contro Rimini sarà decisiva”.
Il numero uno granata ha ripercorso quanto accaduto nei cambi di guida tecnica: “Quando decisi di cambiare Aronica doveva dare una scossa. Avevamo scelto un allenatore che conoscesse bene il girone come Capuano. La squadra inizialmente diede dei segnali. Qualcosa si è rotto il 22 dicembre, quando si scoprì che alcuni giocatori andarono a ballare fino alle 3 del mattino prima di Foggia. Questa situazione ha mandato su tutte le furie l’allenatore, giustamente. Oggi avevamo bisogno di un uomo di grande esperienza. Non potevamo sbagliare. Sul mercato c’erano allenatori di tutti i tipi. Credo che con Torrente possiamo andare nella giusta direzione".
Antonini ha parlato anche delle operazioni di calciomercato concluse e da concludere: “Le politiche adottate nel mercato sono in linea di ringiovanire la squadra. Tutti giocatori fortissimi e di prospetto su cui puntiamo. Il mister ci ha chiesto di vedere la partita di domani per vedere se serve inserire qualcosa e chi dovrà uscire. Ho stoppato ogni trattativa dopo quella di Ongaro. La squadra va leggermente modificata, attraverso le indicazioni date. Avevamo concluso la trattativa con Castel, che è sparito però in Asia. Abbiamo fatto un’offerta al Boca Juniors per il difensore Bernardi. Il ragazzo è fortissimo e su di lui puntiamo molto. Attendiamo notizie dal direttivo del Boca Juniors. Un profilo che piace molto, che seguiamo da 15 giorni. Abbiamo indentificato anche il portiere che arriverà domenica”.
Quindi Valerio Antonini spiega l’addio con Ezio Capuano: “I ragazzi domani mi devono dare una grande dimostrazione. Lunedì mi hanno chiesto di scegliere loro o l’allenatore, assumendosi una grande responsabilità che chiede adesso una risposta. Con Capuano andremo al Collegio Arbitrale per danni. Lescano ha sbagliato anche nei modi nella partenza, avendo un contratto molto importante. Il giocatore chiese di andare via dopo Rimini per problemi con lo staff tecnico. Per questo chiederò a Capuano dei risarcimenti danni anche in sede civile. I giocatori appena arrivati erano già impauriti. Stupidamente ho creduto in Capuano, ma dopo 24 ore però 8 giocatori mi hanno detto lui o loro. Capuano ha creato un danno di immagine senza precedenti e questo deve essere un esempio. Abbiamo fatto ridere i polli e le scuse sono finite anche per i giocatori. Dobbiamo ricominciare ad avere i trapanesi allo stadio”.
Antonini-Pavone, un rapporto in simbiosi tra il presidente ed il direttore sportivo: “Ho imparato da Pavone tantissime cose in questi pochi giorni da quando è arrivato. Ha 40 anni di esperienza più di me e posso solo apprendere da lui. Dovrei essere più frenato negli stipendi di determinati giocatori e dare determinate cifre solamente in seguito. Da lui sto capendo molto in tal senso”.