Pergolettese, Curioni: "Mercato? Penso che qualcosa si farà ancora"

Una vittoria di prestigio e preziosa per la Pergolettese, quella di venerdì scorso a Salò. Adesso arriva un altro impegno importante come l'Atalanta U23: è il momento di riuscire a dare quella continuità di risultati che forse in questa stagione è un po' mancata? Lo ha spiegato nella conferenza della vigilia mister Giacomo Curioni: “Sì, quella di Salò è stata una vittoria importante, visto il valore dell'avversario, ma poi meritata per quello che si è visto sul campo. Adesso il calendario ci ripresenta un'altra sfida difficile contro una squadra di alta classifica. Effettivamente solo una volta siamo riusciti a fare due vittorie consecutive, mi sembra con Triestine e Lumezzane. È altrettanto vero che riuscire a dare continuità all'importante risultato fatto contro la Feralpi, significherebbe molto in termini di consapevolezza che i ragazzi hanno acquisito grazie a quella vittoria”.

Sugli avversari, il tecnico gialloblù prosegue: “È una squadra che all'andata ci ha inflitto una sconfitta pesante. Una squadra ricca di talento, con tanti giovani che nei prossimi anni calcheranno palcoscenici più importanti della Serie C. Ha delle individualità altrettanto forti ed importanti. Cercheremo di sfruttare quelle che potrebbero essere le nostre armi, magari quello di far pesare in certi frangenti della partita, nella gestione di certi episodi, quel pizzico di esperienza che potremmo avere in più sul campo”.

Quello dell’Atalanta è l’attacco più prolifico del girone e con l'assenza di Lambrughi anche i cremaschi avranno probabilmente una difesa altrettanto giovane: “A parte che anche noi siamo una squadra che è un mix con tanti giovani. Presentiamo quasi sempre tanti giovani nella formazione, quindi cambierà poco rispetto al trend normale. Non avremo a disposizione un giocatore importante come Lambrughi; un leader della squadra che ci avrebbe garantito sicuramente tanta esperienza, però le squalifiche fanno parte di un percorso normale di un campionato. Rientrerà Francesco Stante dalla sua squalifica che è un giocatore che comunque ha fatto, nonostante la sua giovane età, un percorso nel settore giovanile importante nell'Inter: diciamo che è un profilo che in questa partita può darci il suo grande apporto”.

Curioni presenta poi il nuovo arrivato, Nicola Patanè: "Quali sono le sue caratteristiche? Le sue condizioni? Nicola è arrivato ieri e ha disputato uno spezzone di allenamento. Dal punto di vista fisico paga un po' questa decina di giorni di inattività “sul campo” perché era in attesa che si concludesse la trattativa per venire da noi. Quello che mi è piaciuto è il suo entusiasmo e la sua voglia di volere fortemente la Pergolettese. È un ragazzo del 2004 che deve dimostrare ancora il suo valore. Ha delle caratteristiche che pensiamo possano completare la nostra rosa, soprattutto nel reparto avanzato. E’ un esterno d'attacco e sono sicuro che darà il suo contributo. Entra in un gruppo che sta lavorando bene, sta lavorando forte e deve calarsi subito nella realtà, ma da come l'ho conosciuto ne sono sicuro che lo farà”.

Mancano tre giorni alla chiusura del mercato: “Penso che qualcosa si farà ancora. L'importante è gestire questi momenti perché ci sono tante voci, tante situazioni aperte e non si sa ancora, e non dipende solamente da noi, se si concretizzeranno o meno. L’importante però è che abbiamo una partita importante domenica e che la squadra continui a lavorare in questi ultimi due giorni con la stessa voglia, la stessa determinazione e la stessa applicazione che hano messo in campo questi giorni: quello è l'aspetto più importante poi dopo vedremo da qui a lunedì cosa succederà”.