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Benevento-SPAL 1-3, le pagelle: Pettinari non punge, Nainggolan domina
BENEVENTO
Paleari 6 - Nel primo tempo compie un super intervento, neutralizzando la conclusione forte e tesa di Meccariello dal limite dell’area. Non può nulla sulle tre reti incassate e nel finale rende meno pesante il passivo salvando su Rabbi.
Pastina 5,5 - Sempre attento e determinato, se la cava piuttosto bene nell’uno contro uno. Velenoso un suo calcio di punizione nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo prende un giallo evitabile e Stellone lo sostituisce. Dal 57' Ciano 5,5 - Entra per dare la scintilla, crea qualcosina ma in maniera confusa.
Veseli 5,5 - Ha il suo ben da fare, cercando di contenere Moncini e La Mantia: qualche taglio dei due crea apprensione, ma tutto sommato è lucido. Nella ripresa paga a caro prezzo la sfortunata deviazione per l’1-2.
Tosca 5,5 - Dei tre dietro è il più tosto, ma anche lui concede qualcosina nei movimenti alle punte avversarie.
Letizia 6 - Un vero combattente, è costretto a fermarsi anche un paio di volte tra spalla e caviglia, ma stringe i denti e suona la carica.
Improta 5 - Meno vivace del solito, si trova più a contenere i centrocampisti avversari che a provare a fare la differenza nella metà campo avversaria. Dal 56' La Gumina 5 - Entra, ma non si nota.
Schiattarella 6 - Solito metronomo avanti alla difesa, detta i tempi e fa da schermo per quanto possibile. Esce lui per infortunio e il centrocampo si sgretola. Dal 56' Kubica 5 - Più nervosismo che altro, non riesce a dare sostanza.
Tello 5,5 - Tanto movimento alla ricerca di un posto tra le linee, qualche buona combinazione, ma nulla di più. Ci prova con un paio di tiri, ma imprecisi.
Foulon 5,5 - Nel primo tempo è una costante del Benevento, spinge senza sosta avanti e indietro. E mette la firma sulla gara con una bella conclusione (sporcata) per l’1-1. Nella ripresa soffre maledettamente e si lascia goffamente anticipare da Moncini per l'1-3.
Carfora 5,5 - Un pendolino tra trequarti e attacco, non dà punti di riferimento e quando può tenta la conclusione. Poi, con il passare dei minuti, scende al livello degli altri.
Pettinari 5 - Sempre anticipato da Meccariello, non ha modo di colpire o provare a farlo. Viene sostituito tra i fischi dell'intero stadio. Dal 73' Karic s.v.
Roberto Stellone 5 - Aveva chiesto di non passare in svantaggio, ma i suoi lo fanno per due volte. Manovra confusa e senza grandi sbocchi, il 4-2-4 visto dopo il 60' è una scelta che non paga, anzi. adesso la classifica è davvero un incubo.
SPAL
Alfonso 6 - Corre qualche rischio con i piedi, ma per il resto non è chiamato a grandissimi. Interventi. Imparabile il tiro, deviato, di Foulon.
Dickmann 6,5 - Un po’ come Letizia dalla parte opposta del campo: corre tanto, lotta e lo fa con lo spirito di uno che sente addosso il peso della maglia e della tensione del momento. Nella ripresa arriva tante volte al cross.
Arena 6 - Brivido nel primo tempo nel corpo a corpo in area con Carfora: l’intervento è tosto, ma pulito. Non concede varchi.
Meccariello 6,5 - Anticipa Pettinari, spesso imposta il gioco dalle retrovie e va anche vicino alla gioia personale. Un gigante.
Celia 7 - Nella prima frazione spinge meno rispetto a Dickmann, ma crea comunque soluzioni per i compagni e arriva più volte al cross. Nella ripresa spedisce il pallone alle spalle di Paleari per il secondo vantaggio. Decisivo.
Maistro 7 - Lotta con il fisico a tutto campo, recupera tanti palloni e conquista falli. Dominante quando decide di avanzare palla al piede, ci mette lo zampino sull’azione dell’1-2. Dal 76' Tunjov s.v.
Prati 7 - Un gol capolavoro, di chi sa di essere al posto giusto nel momento giusto. Taglia e cuce per vie centrali, smista e inventa.
Contiliano 6,5 - Sfortunato quando devia la traiettoria di Foulon, che beffa Alfonso, prova a riscattarsi a inizio ripresa con un tiro pericolosissimo dalla trequarti. Gioca una gara dignitosa con diversi inserimenti senza palla.
Nainggolan 7 - Ha un passo diverso, una qualità differente e si nota. Nei momenti di affanno indica la via ai compagni. Non riesce quasi mai a tentare la conclusione, ma tocca il pallone in ogni azione offensiva e firma l'assist per il gol di Moncini. Dal 76' Zanellato s.v.
Moncini 7 - Il gol cambia il giudizio sulla sua partita. Nel primo tempo in spaccata manca l’appuntamento con la rete, qualche movimento impreciso e forse bloccato dall'emozione. Nella ripresa lotta e segna il gol che chiude l'incontro. Dal 76' Rabbi s.v.
La Mantia 7 - Sempre nel vivo della manovra e del gioco, colpisce un palo e crea diverse situazioni per pungere come la primissima della gara. Un pericolo continuo per la retroguardia del Benevento, gli manca solo il gol.
Massimo Oddo 7,5 - Un capolavoro quello della sua squadra, che domina per tutta la durata dell'incontro senza mai dare l'impressione di poter sbandare. Stravince il duello con Stellone a centrocampo, l'impresa con le sue idee è possibile.
Paleari 6 - Nel primo tempo compie un super intervento, neutralizzando la conclusione forte e tesa di Meccariello dal limite dell’area. Non può nulla sulle tre reti incassate e nel finale rende meno pesante il passivo salvando su Rabbi.
Pastina 5,5 - Sempre attento e determinato, se la cava piuttosto bene nell’uno contro uno. Velenoso un suo calcio di punizione nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo prende un giallo evitabile e Stellone lo sostituisce. Dal 57' Ciano 5,5 - Entra per dare la scintilla, crea qualcosina ma in maniera confusa.
Veseli 5,5 - Ha il suo ben da fare, cercando di contenere Moncini e La Mantia: qualche taglio dei due crea apprensione, ma tutto sommato è lucido. Nella ripresa paga a caro prezzo la sfortunata deviazione per l’1-2.
Tosca 5,5 - Dei tre dietro è il più tosto, ma anche lui concede qualcosina nei movimenti alle punte avversarie.
Letizia 6 - Un vero combattente, è costretto a fermarsi anche un paio di volte tra spalla e caviglia, ma stringe i denti e suona la carica.
Improta 5 - Meno vivace del solito, si trova più a contenere i centrocampisti avversari che a provare a fare la differenza nella metà campo avversaria. Dal 56' La Gumina 5 - Entra, ma non si nota.
Schiattarella 6 - Solito metronomo avanti alla difesa, detta i tempi e fa da schermo per quanto possibile. Esce lui per infortunio e il centrocampo si sgretola. Dal 56' Kubica 5 - Più nervosismo che altro, non riesce a dare sostanza.
Tello 5,5 - Tanto movimento alla ricerca di un posto tra le linee, qualche buona combinazione, ma nulla di più. Ci prova con un paio di tiri, ma imprecisi.
Foulon 5,5 - Nel primo tempo è una costante del Benevento, spinge senza sosta avanti e indietro. E mette la firma sulla gara con una bella conclusione (sporcata) per l’1-1. Nella ripresa soffre maledettamente e si lascia goffamente anticipare da Moncini per l'1-3.
Carfora 5,5 - Un pendolino tra trequarti e attacco, non dà punti di riferimento e quando può tenta la conclusione. Poi, con il passare dei minuti, scende al livello degli altri.
Pettinari 5 - Sempre anticipato da Meccariello, non ha modo di colpire o provare a farlo. Viene sostituito tra i fischi dell'intero stadio. Dal 73' Karic s.v.
Roberto Stellone 5 - Aveva chiesto di non passare in svantaggio, ma i suoi lo fanno per due volte. Manovra confusa e senza grandi sbocchi, il 4-2-4 visto dopo il 60' è una scelta che non paga, anzi. adesso la classifica è davvero un incubo.
SPAL
Alfonso 6 - Corre qualche rischio con i piedi, ma per il resto non è chiamato a grandissimi. Interventi. Imparabile il tiro, deviato, di Foulon.
Dickmann 6,5 - Un po’ come Letizia dalla parte opposta del campo: corre tanto, lotta e lo fa con lo spirito di uno che sente addosso il peso della maglia e della tensione del momento. Nella ripresa arriva tante volte al cross.
Arena 6 - Brivido nel primo tempo nel corpo a corpo in area con Carfora: l’intervento è tosto, ma pulito. Non concede varchi.
Meccariello 6,5 - Anticipa Pettinari, spesso imposta il gioco dalle retrovie e va anche vicino alla gioia personale. Un gigante.
Celia 7 - Nella prima frazione spinge meno rispetto a Dickmann, ma crea comunque soluzioni per i compagni e arriva più volte al cross. Nella ripresa spedisce il pallone alle spalle di Paleari per il secondo vantaggio. Decisivo.
Maistro 7 - Lotta con il fisico a tutto campo, recupera tanti palloni e conquista falli. Dominante quando decide di avanzare palla al piede, ci mette lo zampino sull’azione dell’1-2. Dal 76' Tunjov s.v.
Prati 7 - Un gol capolavoro, di chi sa di essere al posto giusto nel momento giusto. Taglia e cuce per vie centrali, smista e inventa.
Contiliano 6,5 - Sfortunato quando devia la traiettoria di Foulon, che beffa Alfonso, prova a riscattarsi a inizio ripresa con un tiro pericolosissimo dalla trequarti. Gioca una gara dignitosa con diversi inserimenti senza palla.
Nainggolan 7 - Ha un passo diverso, una qualità differente e si nota. Nei momenti di affanno indica la via ai compagni. Non riesce quasi mai a tentare la conclusione, ma tocca il pallone in ogni azione offensiva e firma l'assist per il gol di Moncini. Dal 76' Zanellato s.v.
Moncini 7 - Il gol cambia il giudizio sulla sua partita. Nel primo tempo in spaccata manca l’appuntamento con la rete, qualche movimento impreciso e forse bloccato dall'emozione. Nella ripresa lotta e segna il gol che chiude l'incontro. Dal 76' Rabbi s.v.
La Mantia 7 - Sempre nel vivo della manovra e del gioco, colpisce un palo e crea diverse situazioni per pungere come la primissima della gara. Un pericolo continuo per la retroguardia del Benevento, gli manca solo il gol.
Massimo Oddo 7,5 - Un capolavoro quello della sua squadra, che domina per tutta la durata dell'incontro senza mai dare l'impressione di poter sbandare. Stravince il duello con Stellone a centrocampo, l'impresa con le sue idee è possibile.
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