Spezia-Catanzaro 0-1, le pagelle: Pigliacelli show, Pittarello la risolve. Incubo Lapadula

Risultato finale: Spezia-Catanzaro 0-1

SPEZIA
Chichizola 5,5 - Il primo brivido è per un'uscita un po' naif, senza conseguenze. Forse coperto, non arriva sul diagonale di Pittarello.

Wisniewski 6 - Del terzetto di centrali è quello che riparte col passo più deciso, in fase di possesso è una risorsa aggiunta per i suoi.

Hristov 5,5 - La Mantia la mette sul piano fisico, trovando pane per i suoi denti. Non riesce a chiudere sull'azione che decide la partita.

Mateju 6 - Chiamato a sostituire lo squalificato Bertola, fa dimenticare l'assenza dell'azzurrino. Prende in consegna Iemmello, limitandolo. Dall'86' Colak sv

Reca 5,5 - Trasloca sulla corsia destra, perdendo però di efficacia: non potendo giocare sul piede forte è costretto sempre ad accentrarsi. Dall'80' Vignali sv

Degli Innocenti 6 - Inizio molto promettente, nei primi minuti è il più intraprendente poi si normalizza: gli manca sangue freddo nelle scelte. Dal 74' Kouda 5,5 - Non alza il livello.

S. Esposito 6 - Catalizza il gioco, sia da fermo che in movimento. Ogni calcio piazzato è una chance da cogliere, ma è meno incisivo del solito.

Bandinelli 6 - Prende uno dei gialli più veloci della storia del calcio, dovendosi gestire per tutta la partita: l'agonismo però non ne risente. Dall'80 Candelari 5,5 - Pigliacelli lo ipnotizza.

Aurelio 5,5 - Lo si attende a destra, invece si piazza sulla corsia opposta: parte col gas aperto, sulla coscienza un gol divorato da due passi.

Di Serio 5 - Preferito al febbricitante Lapadula, gioca prevalentemente di sponda ma la vede poco o nulla. E infatti resta negli spogliatoi. Dal 46' Lapadula 4,5 - Alla ricerca del primo gol con lo Spezia, la quarta presenza diventa un incubo: fallisce il vantaggio, si fa cacciare e in più va ko. Tutto nella stessa azione.

P. Esposito 6,5 - Protezione della palla da centravanti vero, tiene a distanza il marcatore come un veterano. Prende l'ennesima traversa. Partita piena di cose, gli manca solo il gol.

Luca D’Angelo 6 - Pressing asfissiante per soffocare il palleggio del Catanzaro, l'intensità è quella giusta ma gli episodi gli girano davvero male. E il secondo posto si allontana.

CATANZARO
Pigliacelli 8 - Nel finale di gara smette i panni del portiere e indossa quelli del supereroe: salva il risultato con almeno tre interventi miracolosi.

Brighenti 6 - Un po' in difficoltà quando lo Spezia attacca da quella parte sfruttando gli spazi aperti dal movimento di Esposito. Dal 71' Antonini 6 - Aiuta a contenere le sfuriate finali.

Scognamillo 6,5 - Pio Esposito è un centravanti da maneggiare con estrema cura, nel complesso riesce a non farsi abbindolare.

Bonini 6 - MVP del mese di gennaio in Serie B, il recente momento di forma è clamoroso: stavolta la prestazione è nella norma.

Situm 5,5 - Ritrova una maglia da titolare, fa accomodare in panchina Cassandro. Ma trova rarissime volte il fondo per crossare. Dall'81 Cassandro sv

Pagano 7 - Si inserisce, ma è da rifinitore che fa le cose migliori: offre una gran palla a Iemmello, prima dell'assist per Pittarello.

Petriccione 6,5 - Play dalla visione di gioco limpida, preciso al millimetro nei lanci lunghi: mette un po' di ordine in mezzo al caos.

Pompetti 6,5 - Sostiene la manovra offensiva, arriva al tiro con facilità: gli capita la palla buona ma alza la mira da ottima posizione. Dall'80' Ilie sv

Quagliata 5,5 - Partita giocata sul filo dei nervi con Reca, un duello di fascia che termina in sostanziale parità: senza vinti né vincitori. Mezzo voto in meno per il rosso ingenuo sui titoli di coda.

La Mantia 5,5 - Sgomita parecchio per farsi largo tra le maglie dell'ermetica difesa spezzina ma trova sempre la strada sbarrata. Dal 70' Pittarello 7 - Entra e la risolve, si apre da solo il varco per la prima attesa esultanza con i colori giallorossi che vale tre punti fondamentali.

Iemmello 5,5 - Impone subito l'ammonizione a Bandinelli, viene incontro per legare il gioco come piace a lui. Ma spara a salve. Dall'87' Coulibaly sv

Fabio Caserta 7 - La fisicità esasperata dello Spezia è un bel problema da risolvere, ma questo Catanzaro sa adattarsi a ogni situazione: la quarta posizione è realtà.