Da Salerno inizia l'era di Bianco. Frosinone a caccia dei tre punti per la svolta

Dall'Arechi di Salerno, in un match che ha le sembianze di una finale per la salvezza inizia l'era di Paolo Bianco sulla panchina del Frosinone. Esonerato mister Leandro Greco dopo il pari con la Reggiana, il club di viale Olimpia ha scelto l'ex Modena per dare una scossa e provare a centrare la salvezza con le dodici gare rimaste.

Bianco punta sull'aspetto mentale
Dalla prime parole di Bianco, l'idea del nuovo allenatore dei canarini è chiara. Per queste ultimi dodici partite più che stravolgimenti tattici ci sarà bisogno di lavorare sull'aspetto mentale. Effettivamente il tempo per abituare la squadra a nuovi concetti tattici non c'è e il Frosinone ha urgenza di tornare al successo per sperare ancora di poter mantenere la categoria. Quest'oggi contro la Salernitana il Frosinone dovrebbe scendere in campo ancora col 4-3-3 sulla scia di quanto visto nelle ultime settimane con Greco.

Out Tsadjout e Koutsoupias oltre ai lungodegenti Marchizza, Kalaj, Szyminski e Cittadini, Bianco avrà a disposizione Kone e i rientranti Biraschi e Distefano. Tra i pali confermato Cerofolini, in difesa Di Chiara sulla sinistra con uno tra i gemelli Oyono sulla destra. Nel mezzo Monterisi e uno tra Lusuardi e Biraschi. In mediana Bohinen al centro, contro Kone e uno tra Darboe e Begic a completare il reparto mentre in avanti certo di una maglia Ambrosino con due tra Partipilo, Pecorino e Canotto a completare il reparto. Kvernadze dalla panchina.
Frosinone che sarà seguito da quasi 350 tifosi in un Arechi in cui sono attesi circa 14mila spettatori