
Spezia, Pio Esposito: "Superate aspettative di tanti. Dimostrato a me stesso che posso fare"
Ventinove gare di Serie B ormai andate in archivio, e 14 i gol segnati dal bomber dello Spezia Pio Esposito, gioiellino classe 2005 di proprietà dell'Inter che per il secondo anno consecutivo sta vestendo la maglia della formazione ligure, in piena lotta per la corsa alla Serie A (anche diretta). Le reti siglate dal classe 2005 valgono attualmente il primo gradino della classifica marcatori cadetta, ma proprio Esposito non si focalizza su questi numeri.
Come ha dichiarato nella lunga intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Se si possono pronunciare le parole '20 gol'? Da inizio non ho mai voluto rispondere a questa domanda, anche un po' per scaramanzia, ma so per certo di aver superato di gran lunga le aspettative di tanti, e sono fiero sia di aver fatto ricredere molte persone che di aver dimostrato a me stesso cosa posso fare. Ciò che ora mi interessa è fare gol importanti per la Serie A".
E a proposito di gol, l'esultanza che ricorda Braccio di Ferro: "Ormai anche lo speaker a Spezia mi annuncia come il 'ragazzo che mostra i muscoli' (ride, ndr) Tutto nasce dalla trasformazione fisica che ho avuto in questo anno, a inizio della scorsa stagione pesavo 10 chili in meno, ma volevo lavorare sul fisico per diventare poi più forte in campo e nei contrasti. Con Hristov ci fermiamo tutti i giorni in palestra dall'anno scorso e la cosa divertente che ha dato poi origine a tutto è che mi gonfiano subito i bicipiti: tra una battuta e l'altra, ecco l'esultanza".
Come ha dichiarato nella lunga intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Se si possono pronunciare le parole '20 gol'? Da inizio non ho mai voluto rispondere a questa domanda, anche un po' per scaramanzia, ma so per certo di aver superato di gran lunga le aspettative di tanti, e sono fiero sia di aver fatto ricredere molte persone che di aver dimostrato a me stesso cosa posso fare. Ciò che ora mi interessa è fare gol importanti per la Serie A".
E a proposito di gol, l'esultanza che ricorda Braccio di Ferro: "Ormai anche lo speaker a Spezia mi annuncia come il 'ragazzo che mostra i muscoli' (ride, ndr) Tutto nasce dalla trasformazione fisica che ho avuto in questo anno, a inizio della scorsa stagione pesavo 10 chili in meno, ma volevo lavorare sul fisico per diventare poi più forte in campo e nei contrasti. Con Hristov ci fermiamo tutti i giorni in palestra dall'anno scorso e la cosa divertente che ha dato poi origine a tutto è che mi gonfiano subito i bicipiti: tra una battuta e l'altra, ecco l'esultanza".
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