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Carrarese, Calabro: "Stiamo dimostrando di che pasta siamo fatti anche in Serie B"
Antonio Calabro, tecnico della Carrarese, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida con il Cesena, partita valida per la 20ª giornata del campionato di Serie BKT che si disputerà domenica 29 dicembre alle ore 15:00 presso lo Stadio Comunale “Dei Marmi – Quattro Olimpionici Azzurri”.
I tanti impegni ravvicinati e la necessità di recuperare energie:
“Siamo stati l’ultima squadra con la Sampdoria ad aver giocato la diciannovesima giornata, soltanto tra quarant’otto ore, scenderemo nuovamente in campo ed è fuori discussione quanto la partita di ieri sia stata dispendiosa sotto diversi punti di vista. Inoltre, siamo stati costretti a giocare un tempo in inferiorità numerica e pur apprezzando lo spirito combattivo con il quale i ragazzi hanno portato a termine la gara, sacrificandosi per il bene collettivo a protezione di un risultato positivo, è chiaro che dal punto di vista fisico risentiremo di questo stress patito e del grande sforzo effettuato.”
Il bilancio di questo di girone d’andata:
“Non dobbiamo sprecare tempo a guardare la classifica, sappiamo quanto questo torneo sia ancora lungo, complicato e ricco di insidie in ogni sfida, ma, nonostante ciò, siamo orgogliosi di ciò che stiamo costruendo insieme.
Ad ogni modo, ciò che stiamo dimostrando sul campo deve essere un punto di partenza, la base su cui provare a crescere ancora in questo girone di ritorno e non un punto di arrivo, poiché in campionato di simil livello le soddisfazioni puoi ottenerle solo con un atteggiamento attivo e mai passivo, la nostra parola d’ordine deve continuare ad essere “fare”. La storia di quest’ultimo anno insegna quanto nel calcio, come nella vita, l’inerzia di certe situazioni possa cambiare rapidamente: un anno fa ero disoccupato ed oggi ,con questo gruppo, stiamo dimostrando di che pasta siamo fatti in Serie B, dopo aver ottenuto una storica promozione solo a giugno. Spero che la nostra storia possa essere un insegnamento per tutti, a volte bisogna saper accettare la negatività di alcuni momenti della vita e riuscire a coglierne l’aspetto positivo, come per me lo è stato il tempo che ho avuto per aggiornarmi e crescere sui vari aspetti di cui si compone una disciplina in costante mutazione ed evoluzione come il calcio.”
Sul prossimo avversario, il Cesena:
“Il Cesena è una grande squadra, allenata molto bene e pronunciata nelle individualità, adottano il nostro stesso sistema di gioco e hanno già dimostrato di poter mettere in difficoltà qualsiasi compagine del campionato. In questo match che si preannuncia “a specchio”, l’assenza di Christian Shpendi, uno dei bomber di campionato, non deve cambiare la nostra percezione sulle difficoltà che troveremo domenica, Kargbo e Antonucci sono grandi giocatori che hanno dimostrato ,a più riprese, di poter spostare gli equilibrio in ogni momento. Ci attende una partita estremamente complessa, sarà importante scendere in campo con lo stesso spirito guerriero che ho potuto ammirare nella partita di Genova, con la consapevolezza che per chiudere l’anno con tre punti servirà una prestazione perfetta sia dal punto di vista tecnico che mentale.”
Sugli indisponibili:
“Oliana ha dormito a Genova questa notte, in compagnia, perché le importanti dimensioni della ferita che ha riportato ci hanno obbligato a prendere tutte le precauzioni necessarie per la salute del ragazzo, stamattina, però, l’ho sentito e mi ha dato importanti rassicurazioni sulle sue condizioni. A parte Guarino, che tornerà ad anno nuovo, il resto del gruppo oggi svolgerà un lavoro defaticante “di scarico” con l’obiettivo di smaltire le fatiche delle ultime gare ravvicinate, ma parliamo di ragazzi giovani e ben allenati; dunque, sono fiducioso che tutti possano essere pronti e in una buona condizione di forma già per la sfida al Cesena che ci attenderà tra pochissimi giorni.”
I tanti impegni ravvicinati e la necessità di recuperare energie:
“Siamo stati l’ultima squadra con la Sampdoria ad aver giocato la diciannovesima giornata, soltanto tra quarant’otto ore, scenderemo nuovamente in campo ed è fuori discussione quanto la partita di ieri sia stata dispendiosa sotto diversi punti di vista. Inoltre, siamo stati costretti a giocare un tempo in inferiorità numerica e pur apprezzando lo spirito combattivo con il quale i ragazzi hanno portato a termine la gara, sacrificandosi per il bene collettivo a protezione di un risultato positivo, è chiaro che dal punto di vista fisico risentiremo di questo stress patito e del grande sforzo effettuato.”
Il bilancio di questo di girone d’andata:
“Non dobbiamo sprecare tempo a guardare la classifica, sappiamo quanto questo torneo sia ancora lungo, complicato e ricco di insidie in ogni sfida, ma, nonostante ciò, siamo orgogliosi di ciò che stiamo costruendo insieme.
Ad ogni modo, ciò che stiamo dimostrando sul campo deve essere un punto di partenza, la base su cui provare a crescere ancora in questo girone di ritorno e non un punto di arrivo, poiché in campionato di simil livello le soddisfazioni puoi ottenerle solo con un atteggiamento attivo e mai passivo, la nostra parola d’ordine deve continuare ad essere “fare”. La storia di quest’ultimo anno insegna quanto nel calcio, come nella vita, l’inerzia di certe situazioni possa cambiare rapidamente: un anno fa ero disoccupato ed oggi ,con questo gruppo, stiamo dimostrando di che pasta siamo fatti in Serie B, dopo aver ottenuto una storica promozione solo a giugno. Spero che la nostra storia possa essere un insegnamento per tutti, a volte bisogna saper accettare la negatività di alcuni momenti della vita e riuscire a coglierne l’aspetto positivo, come per me lo è stato il tempo che ho avuto per aggiornarmi e crescere sui vari aspetti di cui si compone una disciplina in costante mutazione ed evoluzione come il calcio.”
Sul prossimo avversario, il Cesena:
“Il Cesena è una grande squadra, allenata molto bene e pronunciata nelle individualità, adottano il nostro stesso sistema di gioco e hanno già dimostrato di poter mettere in difficoltà qualsiasi compagine del campionato. In questo match che si preannuncia “a specchio”, l’assenza di Christian Shpendi, uno dei bomber di campionato, non deve cambiare la nostra percezione sulle difficoltà che troveremo domenica, Kargbo e Antonucci sono grandi giocatori che hanno dimostrato ,a più riprese, di poter spostare gli equilibrio in ogni momento. Ci attende una partita estremamente complessa, sarà importante scendere in campo con lo stesso spirito guerriero che ho potuto ammirare nella partita di Genova, con la consapevolezza che per chiudere l’anno con tre punti servirà una prestazione perfetta sia dal punto di vista tecnico che mentale.”
Sugli indisponibili:
“Oliana ha dormito a Genova questa notte, in compagnia, perché le importanti dimensioni della ferita che ha riportato ci hanno obbligato a prendere tutte le precauzioni necessarie per la salute del ragazzo, stamattina, però, l’ho sentito e mi ha dato importanti rassicurazioni sulle sue condizioni. A parte Guarino, che tornerà ad anno nuovo, il resto del gruppo oggi svolgerà un lavoro defaticante “di scarico” con l’obiettivo di smaltire le fatiche delle ultime gare ravvicinate, ma parliamo di ragazzi giovani e ben allenati; dunque, sono fiducioso che tutti possano essere pronti e in una buona condizione di forma già per la sfida al Cesena che ci attenderà tra pochissimi giorni.”
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